F1 Kvyat scrive una pagina storica per la Russia

26 luglio 2015 – A Budapest si è vista la migliore Red Bull della stagione e Daniil Kvyat ha centrato un grande secondo posto. E’ il miglior risultato della Russia nella storia della F1.

La stagione del pilota russo era iniziata male e molti addetti ai lavori accusavano Helmut Marko di aver sbagliato a promuovere Kvyat in Red Bull, i detrattori del ragazzo dicevano che era troppo giovane per resistere alla pressione di un top team. Si parlava giá di una possibile sostituzione con i giovani e rampanti piloti della Toro Rosso ma Daniil ha smentito tutti segnando degli ottimi risultati nelle ultime prove del mondiale.

All’Hungaroring il russo ha disputato un’ottima gara, guidando come un veterano e stando lontano da tutti i problemi che sono capitati a molti piloti in questo GP. La calma che lo contraddistingue l’ha aiutato a raggiungere questo storico risultato ma, onestamente, c’è stata anche una forte dose di fortuna. Piazzandosi secondo é riuscito a salire per la prima volta sul podio, cosa che non era mai capitata a un pilota russo (l’unico altro podio russo è di Petrov, quando arrivò al terzo posto a Melbourne 2011) .

Kvyat non sembra poter diventare un campione ma può essere un grande secondo pilota per un top team; é un grande lavoratore e sembra proprio uno che non crea problemi o divisioni nella squadra. Con il suo lavoro e con quello di Ricciardo si può pensare che la Red Bull disputerà altre buone gare in piste lente come quella ungherese. Magari a Singapore vedremo la migliore versione della vettura della scuderia di Milton Keynes.