F1 | Ratio vs Furor. Honda 2015 voglia di tornare al vertice

13 dicembre 2014 – Ragione e passione sono le parole che racchiudono al meglio i valori della nuova line up McLaren-Honda  per la stagione 2015. La foga e la voglia di riscatto di Alonso e l’esperienza e la calma di Button sono le leve con cui la casa giapponese ritorna alla carica in Formula1 ricordandosi di un glorioso passato ( Senna vs Prost ,  furore e intelligenza appunto) per inseguire un futuro vincente.

 

jenson2006La terza vita Button. Mentre il mondo attendeva di sapere quella che sarebbe stata la scelta di Alonso per il dopo Ferrari, Jenson Button ancora non conosceva il proprio futuro delineatosi solo nelle ultime ore per volere sia dello spagnolo che della Honda. Jenson in carriera è stato legato alla Honda dal 2003 al 2008 , un periodo in cui le sue doti di guida particolarmente delicata e la sua grande capacita di leggere le situazioni di gara dall’abitacolo sono state sempre apprezzate dai vertici Honda che in realtà non hanno saputo fornire al britannico monoposto particolarmente competitive. Resta il fatto che il binomio Button- Honda è comunque entrato nella storia essendo proprio di Button l’unica vittoria della Honda in F1 nell’era moderna, GP di Ungheria 2006. Una volta ritiratasi dalle competizioni alla fine del 2008 la Honda lasciò praticamente senza un sedile Button che salì in extremis sulla Brawn GP. Una chance unica che gli valse il suo titolo mondiale, l’inizio di una vera e propria seconda vita sportiva. Fino a pochi giorni fa la situazione era simile ad allora con Jenson Button sorpassato politicamente dal giovane Kevin Magnusen. Fino a pochi giorni fa, fino a che è arrivata proprio grazie anche ad Honda la terza grande Chance.

alonso_monza_mcl_4Equilibrio. La conferma di Button non è stata solo una mossa  politica e di immagine ma anche una scelta pianificata per portare stabilità ed equilibrio nel team. Affiancare ad Alonso un giovane rampante sarebbe stata la scelta più sbagliata. La stagione 2007 ancora brucia in casa McLaren quando la lotta Alonso – Hamilton portò a gettare al vento in Brasile un mondiale praticamente già vinto. Non è solo una mossa politica ma è comunque una scelta gradita sia a McLaren che a Honda in quanto possono vantare una coppia di piloti Campioni del mondo, cosa fondamentale per l’appeal dei marchi e per i business che circolano intorno alle corse, che sono poi i ricavi dei team.

Esperienza. la compattezza della squadra è un valore fondamentale come l’esperienza che entrambi i piloti sapranno garantire. L’avventura che Honda inizia sarà quella di una power-unit da svezzare per poi provare a riscrivere una lunga storia di trionfi che ha visto sempre Honda al vertice nel momento in cui si è espressa come fornitrice di motori. “Ratio” Button c’è , il “furor” agonistico di Alonso non mancherà, gli ingredienti sembrano quelli giusti. Tra tre mesi a Melbourne staremo a vedere…