27 settembre 2013 – Il nuovo Patto della Concordia è stato ufficialmente firmato tra la FIA e la FOM di Ecclestone. Il nuovo accordo risulta valido da oggi, 27 settembre 2013, e finirà nel 2020. La Marussia, però, sembra non aver firmato.
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La Federazione Internazionale e Bernie Ecclestone hanno firmato oggi il nuovo accordo che regola il legame tra l’organismo di sorveglianza tecnico-sportiva-regolamentare, la società che detiene i diritti commerciali e di immagine della F1 e tutti i team che ne fanno parte. Tale accordo prevede una maggiore liquidità a disposizione della FIA per continuare il compito di regolamentazione e riflette l’importante ruolo assunto dalla FIA stessa riguardo il mondo della F1.
Orgoglioso Jean Todt, che con questa transazione può guardare più tranquillamente alla sua eventuale riconferma alla presidenza della FIA: “La Fia è orgogliosa per questo rinnovo e guarda guarda con entusiasmo al continuamento del suo storico ruolo per garantire la sicurezza e il regolamento tecnico ancora per molti anni a venire!”.
Contento anche Bernie Ecclestone: “Sono contento che la definizione di questo accordo sia finalmente arrivato a conclusione!”.
Un aspetto interessante di questa avvenuta transazione riguarda il fatto che la Marussia sembra non aver firmato. Se la notizia dovesse essere confermata sarebbe un ulteriore indizio sul fatto che l’ex team di Richard Benson potrebbe fondersi con un altro team di F1 a breve.
Ad ogni modo questo accordo garantisce una stabilità a medio e lungo termine per la F1 fino al 2020, anno in cui un nuovo accordo dovrà essere trattato e firmato tra tutte le parti in causa.
La notizia è giunta durante l’incontro del Consiglio Mondiale della FIA a Dubrovnik, in Croazia.
