F1 | Ricciardo, Halo: “E’ quello che vogliamo”

Il pilota del team RedBull, Daniel Ricciardo, dichiara che i piloti di F1 sono favorevoli all’introduzione della protezione alla testa, a partire dalla stagione 2017.

20 febbraio 2016 – Daniel Ricciardo afferma che tutti i piloti di F1 stanno sostenendo l’idea di una maggiore protezione della testa, a partire dalla stagione 2017, e non vede svantaggi seri e reali alla proposta dell’Halo.

La FIA sta cercando di concretizzare questa soluzione che potrà offrire una maggiore sicurezza ai piloti di F1; difatti vorrebbe che dalla prossima stagione tutti i team corressero con un design “Halo” senza precedenti, a seguito degli incidenti mortali di Jules Bianchi, morto durante un gravissimo incidente nel corso del Gran Premio del Giappone 2014 di F1, e quello del pilota britannico Justin Wilson durante una gara del campionato IndyCar. L’Halo, un concetto per prima sperimentato dal team Mercedes, è stato progettato per proteggere i piloti dai detriti volanti.

Daniel Ricciardo ha così commentato:

“C’è stato un bel po’ di dialogo nel GPDA [Grand Prix Drivers Association]. Penso che la maggior parte dei piloti siano favorevoli all’introduzione dell’Halo; è solo per avere quel qualcosa in più (di protezione). La nostra testa è l’unica cosa veramente vulnerabile in questo momento, e l’anno scorso infatti ci sono stati due incidenti tragici, per questo, se possiamo evitarlo, sarebbe una buona cosa. Non significa togliere qualcosa al pilota in termini di coraggio, è solo un semplice vantaggio che tutti noi possiamo guadagnare, anche perché nessuno vuole vedere un’altra fatalità, quindi se siamo in grado di minimizzare i rischi allora perché no? Halo è quello che vogliamo.”

La soluzione Halo è l’opzione preferita dalla FIA, ma la specifica esatta verrà concordata entro la fine del mese, come parte di una serie di modifiche alle regole per la stagione 2017. Inoltre, il team principal della RedBull Christian Horner, questa settimana ha rivelato che la sua squadra ha presentato un ulteriore proposta come possibile alternativa, con una protezione supplementare.

Chris-HornerChristian Horner ha affermato:

“Ovviamente la protezione della testa è fondamentale. La mia squadra sta facendo un’altra presentazione, con una calotta, che crediamo possa essere una soluzione più sicura; ma naturalmente deve essere testata, e speriamo che possa essere fatto rapidamente.”

Valentina Nucciotti