F1 | Ferrari, Fry: “Sapevamo di queste gare difficili”

Torino 29 luglio 2013 –  Alla luce della prestazione deludente del Gp d’Ungheria, gli uomini Ferrari guidati da Pat Fry sono già al lavoro per riprendere in mano la situazione e riportare la F138 nella lotta al titolo.

Un quinto posto per Fernando Alonso e un ottavo posto per Felipe Massa. Due gare in salita quelle dei ferraristi, il passo gara che tanto aveva distinto la Ferrari da tutto il gruppo ad inizio stagione sembra esser svanito già dal Gp di Germania. Con la mescola soft la F138 è ancora in grado di intimorire l’avversario, le prime battute di gara lo dimostrano, il vero problema emerge in parte con mescola hard.
Una macchina senza dubbio da migliorare e sviluppare nella direzione giusta, qualcuno ipotizza una rapida retromarcia per tornare alla prestazioni della Spagna e ritrovare una Ferrari stabile su entrambe le mescole.

GBR_Fri_Alonso_1310A tal proposito parla Pat Fry: “Il risultato di questa gara è in linea con quello che è il nostro attuale potenziale: sapevamo che questo ciclo di gare sarebbe stato difficile e come su questo tracciato la lotta per il podio non fosse alla nostra portata. Le prestazioni della vettura su entrambe le mescole non davano margine per attaccare, neanche con una strategia più aggressiva. Per questo motivo abbiamo preferito difendere le nostre posizioni dalle insidie degli avversari che giungevano dalle retrovie e da quelle offerte dal traffico, scegliendo una linea più conservativa. Entrambi i piloti hanno tirato fuori il massimo, soprattutto Felipe, che dal primo giro ha condotto la gara con l’ala anteriore danneggiata. Anche se siamo riusciti a limitare i danni, ora occorre un progresso significativo se vogliamo lottare per il titolo. Le due gare che seguiranno la pausa estiva saranno su circuiti molto diversi rispetto all’Hungaroring e per questo motivo lavoreremo su fronti diversi nella speranza di vedere al più presto i frutti di tutti i nostri sforzi”.

Un Pat Fry che suona la carica a tutto il team, per sperare ancora di lottare per il titolo occorre un lavoro significativo per riportare l’auto almeno ai livelli di inizio stagione. Nove gare alla fine del campionato e 39 punti da recuperare su Sebastian Vettel, non una operazione impossibile per gli uomini in rosso. La pausa estiva fino al Gp di Spa sarà determinante per riprendere i punti persi già in Belgio o a Monza, piste che da sempre sorridono a Maranello.