Pit Talk: “Il problema sui sorpassi è semplice da risolvere”

Renato Ronco è intervenuto ieri ai microfoni di Pit Talk. Parlando della carenza dei sorpassi nella F1 attuale, il giornalista ligure ha affermato che esiste una soluzione molto semplice che risolverebbe tale problema.

Renato Ronco è intervenuto nel corso della puntata n°127 di Pit Talk. Tra i vari argomenti trattati si è parlato anche della carenza di sorpassi in F1, e delle difficoltà che ci sono nell’effettuarli con le attuali monoposto.

I sorpassi effettuati in pista sono sempre più rari, nonostante in questi ultimi anni si siano introdotte numerose modifiche tecniche per risolvere tale problema. Secondo Ronco innanzitutto ha ribadito che una federazione (la FIA ndr) deve fare delle regole, dove tutte le scuderie si devono adeguare.

” Il fatto di discutere (sulle regole ndr) è una cosa sbagliata. Il fatto che ognuno tira l’acqua nel proprio mulino non va bene. Abbiamo visto qual’è stato il risultato, non abbiamo più lo spettacolo. ”

Poi Ronco ha parlato di come il fattore aerodinamico che influisce negativamente sulle possibilità di sorpasso. L’ex opinionista di TMC ha affermato che esistono delle soluzioni per risolvere il problema. Ha raccontato di aver parlato con due importanti aerodinamici qualche tempo fa, nonchè esperti degli effetti aerodinamici.

I tecnici gli avrebbero rivelato che sarebbe possibile costruire delle monoposto con forme tali che non andrebbero ad ostruire la vettura sorpassante. I due tecnici hanno fatto un esperimento con una vettura a ruote scoperte, con un risultato che ha rispecchiato le loro previsioni. In pratica la soluzione al problema dei sorpassi esiste realmente. Anche se secondo Ronco qualcuno in F1 non vuole risolvere tale problema, riferendosi ai top team.

” Ho la sensazione che non vogliano tornare indietro le scuderie di vertice. Hanno paura poi di ritrovarsi spiazzate. “

Probabilmente Ronco ha ragione, poichè tornando indietro con il regolamento tecnico, ci potrebbero essere degli stravolgimenti a livello di valori in campo.

Un po’ come successo nel 2009, quando ci fu quello stravolgimento tecnico che mise in difficoltà top team come McLaren e Ferrari, sino all’anno prima protagonisti nella lotta per il titolo mondiale.

Quello che ci vuole in questa F1 è un po’ di umiltà da parte di tutti, con un regolamento tecnico molto più semplice. In modo tale da poter permettere di rivedere quei sorpassi che non si vedono da anni. Basta poco, ma evidentemente quel poco da fastidio a più di qualcuno.

Alberto Murador