Iniziata oggi la seconda ed ultima sessione di test pre-stagionali, sessione nella quale la Ferrari cercherà di trovare affidabilità e prestazioni prima di caricare tutto il materiale per Melbourne.
di Francesco Svelto Follow @f_svelto
Sotto il fronte dell’affidabilità, Ferrari ha capito di non essere completamente al sicuro. Negli ultimi due giorni di test della scorsa settimana, infatti, Kimi Raikkonen è incappato in numerosi problemi che hanno rallentato il programma pianificato dal team di Maranello. E’ per questo motivo che il focus principale – almeno della prima parte – della seconda sessione sarà la ricerca della totale affidabilità, con la Mercedes che – anche – sotto questo punto di vista fa paura e non poco: 10 GP, l’equivalente di più di 3000 km è stato portato a casa dalla casa di Stoccarda finora, più del doppio di quanto fatto dalla Ferrari che, comunque, si dice tranquilla.
Anche sul fronte prestazioni c’è molto da lavorare nel team del Cavallino. Sono previste infatti, come riporta Gazzetta dello Sport, aggiornamenti imminenti fronte aerodinamico che aiuteranno la Ferrari a recuperare terreno dalle Frecce d’Argento, riferimento per tutti anche sotto questo punto di vista. La SF16-H è sicuramente una vettura nata bene e i piloti si dicono entrambi soddisfatti della maniera in cui reagisce alle modifiche di assetto. Da qui a dire che la strada è in discesa però ce ne passa. E’ stato palesato, infatti, che uno dei punti deboli è la mancanza di carico all’anteriore e forse è proprio in tal senso che si lavorerà a Barcellona.
Da qui a venerdì, a Barcellona, si inizieranno a diramare i primi verdetti. Si tratta ancora di tempi di test, ovvio, ma forse tra qualche giorno capiremo qualcosa in più sulla reale situazione della Ferrari e se veramente potrà essere in grado di contrastare la Mercedes per la vittoria del primo GP stagionale in quel di Melbourne. Sergio Marchionne è convinto che si possa fare, da capire se il riscontro della pista sarà dello stesso parere.
Francesco Svelto
