La stagione 2023 di F1 è oramai terminata da diversi mesi. Tirate già le somme per i vari team, è ora di capire chi ha ”vinto” il conflitto interno tra compagni di squadra. Da sempre il primo rivale di ogni pilota risulta essere il proprio compagno di squadra. Il prossimo anno i duelli già visti quest’anno si ripeteranno. La line-up dell’anno in corso sarà la stessa del 2024. Vediamo adesso chi ha fatto meglio all’interno della stessa squadra.
Haas
Fanalino di coda del 2023, con soli 12 punti, troviamo la Haas. Dopo l’addio di Mick Schumacher, il rientrante Hulkenberg ha portato quasi tutti i punti conquistati dal team statunitense. Il duello interno tra i due compagni di squadra, vede trionfare il tedesco. Il numero 27 in griglia, trionfa sul suo collega con ben 9 punti contro i 3 conquistati dal danese. Il tedesco è davanti in tutte le sfide (gara, punti, miglior piazzamento in gara) eccetto la miglior posizione in qualifica. Per Haas il prossimo anno dovrà essere importante per riscattarsi, visto il declino avuto quest’anno.
Alfa Romeo
L’ultimo anno per Alfa Romeo, non è stato uno dei migliori. Il rendimento di entrambi i piloti è stato negativo. Il duello interno però vede trionfare Valtteri Bottas. Il finlandese in 13 occasioni è riuscito a terminare la sua gara davanti al collega. Il numero 77 conclude la stagione con 10 punti conquistati, contro i 6 del cinese. Il sedile di Bottas per il 2025 non sembra essere saldissimo. Discorso analogo per Zhou. Il prossimo anno sarà decisivo per entrambi i piloti.
AlphaTauri
In casa AlphaTauri è stata una stagione piuttosto turbolenta. L’ultimo anno di Tost come team principal della squadra di Faenza è stato abbastanza duro. Punto fisso AlphaTauri è stato sicuramente Yuki Tsunoda. Il giapponese ha dovuto confrontarsi con tre piloti differenti in un unico anno. Il paragone qui non può certamente esserci, vista la differenza tra le gare disputate dal numero 22 e quelle dei suoi competitori. Nelle ultime gare, però, Tsunoda, ha faticato nel duello interno, sia con Lawson sia con Ricciardo. Il prossimo anno sarà molto importante per il numero 22, visto il rientro (quasi certo) di Lawson nel 2025. Ovviamente il tutto sempre strettamente collegato alla questione Perez-Red Bull.