F1 – L’inizio di stagione per la Haas si è rivelato proficuo rispetto allo scorso anno anche grazie ai 15 punti conquistati da Kevin Magnussen. A differenza del compagno di squadra, Mick Schumacher ha mostrato alcune difficoltà che, però, secondo l’opinione di Guenther Steiner, potranno essere colmate con il duro lavoro.
Dopo quattro gare di F1 è evidente il miglioramento dei motorizzati Ferrari rispetto ai due anni passati. Un progresso piuttosto evidente in particolare per la Haas, attualmente con 15 punti nella classifica costruttori davanti ad Aston Martin e Williams. Parte di questo successo è dovuto a Kevin Magnussen, che alle porte di questa stagione ha sostituito Nikita Mazepin.
Il pilota danese, infatti, ha concluso tre gare su quattro in zona punti. Al contrario del compagno di squadra, Mick Schumacher, che momentaneamente non ha registrato alcun punto. Il giovane tedesco, campione di F2 nel 2020, è al suo secondo anno nella massima categoria delle formula e con un’auto sicuramente migliore rispetto a quella del 2021 avrà modo di dimostrare tutto il suo potenziale.
Attualmente, però, Schumacher sembra trovarsi in maggiore difficoltà rispetto al danese, complice forse anche la mancanza di esperienza. Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Die Welt, Guenther Steiner, il team principal della scuderia americana, ha esposto la situazione del giovane pilota della Ferrari Driver Academy:
E’ una novità per lui usare l’auto per una manovra di sorpasso. La scorsa stagione siamo stati solamente dietro e raramente è stato in grado di farlo. Vuole migliorare e investe quindi tanto tempo.
Senza alcun dubbio, Mick ha ancora bisogno di tempo per crescere e affermarsi in F1. Ma prima o poi i progressi, frutto del duro lavoro, dovranno essere evidenti agli occhi di tutti.
