La prima volta di Miami

La Formula 1 torna negli USA e lo fa sul nuovo circuito di Miami per riprendere la sfida tra Ferrari e Red Bull che a Imola ha visto Verstappen vincere e Leclerc in difficoltà.

Liberty Media ha vinto la sua scommessa. Portare la Formula 1 in America più di una volta in una stagione. Miami debutta nel Circus, affianca Austin a cui  dal 2023 si aggiungerà Las Vegas. Non si tratta solo di un nuovo GP in calendario ma di un vero e proprio evento a cui Liberty Media tiene moltissimo.

Conquistare il pubblico Americano ormai è il focus delle intenzioni di Liberty Media. Per farlo è necessario fare della Formula 1 un evento pazzesco ovviamente su suolo a stelle e strisce. La fetta di pubblico da conquistare è enorme ed il tutto è una accuratissima campagna di marketing.

Miami affianca così in calendario Austin. La pista, sullo stile di Melbourne, sarà un tracciato semipermanente in cui le strutture verranno montare e smontate a necessità. La pista si sviluppa intorno all’Hard Rock Stadium e l’evento prevede già un contratto decennale.

Dal punto di vista sportivo gli americani sono fortunati. L’evento è particolarmente atteso. La Ferrari che sino alla gara precedente ad Imola aveva dominato la scena proprio in Italia ha steccato. Il brutto errore di Leclerc ha compromesso un podio importante. Sainz toccato da Ricciardo si è ritirato al via. Entrambi a Miami dovranno fare un bel GP.

Imola -PROVE DEL VENERDI

Nel frattempo la Red Bull in Italia volava mostrandosi in ogni condizione superiore alla Ferrari. E’ qui che la corsa agli sviluppi, moderata dalla regola del budget cup, farà la differenza. Su una pista nuova per tutti non si possono fare troppe previsioni ma è chiaro che questo oramai è un mondiale combattuto tra Ferrari e Red Bull.

Importantissimo l’aspetto umano. Vesrtappen è perfetto, Leclerc deve imparare a gestirsi e ragionare in ottica campionato. Ottenere il massimo dalla corsa non per forza significa vincerla. Alla fine dell’anno anche i pochi punti conquistati faranno la differenza rispetto ai ritiri.

Mercedes resta un mistero. Russell stupisce Hamilton deve trovare la quadra. Ad ogni modo per loro Miami rappresenta la penultima spiaggia. Trovare il bandolo della matassa per Mercedes è prioritario. Servirà direzionare o confermare gli sviluppi da portare poi in Spagna. La loro vera ultima spiaggia se vorranno fare una stagione ancora competitiva.

Miami sarà uno spettacolo americano anche nel pre gara. Più che una corsa uno spot vero e proprio di Liberty media per presentarsi ancora una volta all’America. Forse è la volta buona per far innamorare il pubblico d’oltre oceano. Da quando è arrivata Austin qualcosa è cambiato, prima l’ambiente era accolto con freddezza.

L’America rappresenta una pagina importante della Formula 1. Tra Dallas, Indianapolis, Detroit, Phoenix, Watkins Glan e Austin sono ben 42 le edizioni del Gp valide per il Mondiale. Il via quando in Italia saranno le 21.30.