F1 | Ricciardo: monoposto 2022 simili alle F2

Daniel Ricciardo, intervistato dalla stampa tedesca, ha commentato l’evoluzione delle monoposto alla luce delle nuove regole, simboleggiate dalla scelta della Federazione di affidare a Ross Brawn la realizzazione di un prototipo che è stato presentato la scorsa stagione a Silverstone, al quale tutti i team dovranno fare riferimento.

Il pilota australiano della McLaren non ha usato mezzi termini: per Ricciardo le nuove monoposto di F1 sembreranno delle F2, categoria che grazie all’utilizzo di monoposto identiche e con caratteristiche diverse rispetto alla F1 in termini di maneggevolezza e gestione dei cordoli ha creato lo scenario per delle gare avvincenti.

Una condizione, questa, che però ha limitato fortemente le possibilità di intervento da parte dei progettisti, che ora non devono più adattarsi solo alle regole scritte, ma hanno anche un prototipo di riferimento che ammette margini molto ridotti di scostamento. Tra l’altro, già dalla scorsa stagione c’è stata una sensibile riduzione dei test e delle simulazioni in galleria del vento e in CFD e in questa stagione, alla luce delle nuove regole, cin sarebbe stata la necessità di maggiori test e simulazioni, ma la creazione del nuovo prototipo di fatto ha azzerato tutto.

Ricciardo, dunque, ha messo il dito nella piaga nei nuovi regolamenti, segnalando non solo che le monoposto che verranno presentate richiano di essere tutte uguali ma anche le difficoltà che ci saranno per i piloti nel guidare queste nuove monoposto, soprattutto nell’affrontare le curve che non potranno più essere attaccate con aggressività.

In questo quadro, i problemi accusati da Ricciardo nel corso della prima parte del 2021 e che si stavano risolvendo nel corso della stagione (prova ne è sata la sorprendente vittoria di Monza) potrebbero ripresentarsi in altra forma nel 2022, stagione nella quale le nuove monoposto saranno un’incognita per tutti.