F1 | GP Italia, torna a rischio Monza e Imola forse l’alternativa

Nubi sul Gran Premio d’Italia a Monza. L’accordo era fatto tra ACI e Liberty Media, ma i conti non tornano e ritorna di attualità la candidatura di Imola.

di Giulio Scaccia

Sembrava cosa fatta, come abbiamo riportato sulle colonne di F1sport.it dopo l’annuncio di Sticchi Damiani, Presidente di ACI Italia, poi all’improvviso una svolta non prevedibile. Monza ha avuto sempre il tema della sostenibilità economica e l’ACI, insieme alla Regione Lombardia e lo sponsor Eni si erano profuse per tenere il Gran Premio d’Italia a Monza, con un accordo annunciato fino al 2024.

In tutto questo Formula Imola, con una posizione intelligente e responsabile, era passata da una posizione antagonista ad una collaborativa, cercando con Liberty Media una possibilità di Gran Premio alternativo, come poteva essere in passato San Marino o il Gran Premio d’Europa.

Sul punto Uberto Selvatico Estense ai nostri microfoni era stato molto preciso.

Ora una novità clamorosa. Monza e la comunità locale non si sono mai strappati le vesti per avere la gara sullo storico circuito brianzolo e sono emersi contrasti fra l’amministrazione comunale e l’ACI.

Il comune ha delle pretese economiche che, allo stato attuale, l’autodromo e ACI non possono far fronte. Si tratta di quasi 900 mila euro di Imu insieme agli oltre 450 mila solo per il taglio dell’erba nel parco, oltre al 2 per cento sui ricavi dei biglietti. Queste le voci più impegnative.

Sembrava che fosse tutto risolto grazie all’intervento della Regione Lombardia e al piano di investimenti programmati ma ora si è messo di traverso il comune nonostante il desiderio da parte di ACI di creare indotto e redditività attraverso il Gran Premio.

La novità è che  una decina di giorni fa ispettori sono stati a Imola a verificare lo stato dell’impianto.

Non sappiamo se per prassi, visto quanto affermato da Selvatico Estense, o per delle importanti novità riguardanti la gara in Italia. Certo è che la Motorvalley in Emilia Romagna sarebbe pronta a braccia aperte per accogliere la F1.

Certo è che ad Imola, come a Monza sono necessari lavori e la massima formula sul Santerno dovrebbe poter arrivare nel 2021.

Il rischio quindi che quello di quest’anno sia l’ultimo Gran Premio, almeno nel breve periodo che vedremo a Monza.