F1 | Baku: Leclerc e Vettel commentano il venerdì Ferrari

A Baku un venerdì non semplice. Le Ferrari di Charles Leclerc e Sebastian Vettel dominano la seconda sessione di Prove Libere, dopo che un tombino saltato aveva provocato l’incidente della Williams di Russell e il conseguente stop che di fatto aveva ridotto di parecchio le PL1.

di Giulio Scaccia

Gli aggiornamenti annuciati da Mattia Binotto per la Ferrari hanno funzionato? Ad una prima occhiata, sempre considerando che si tratta di prove libere del venerdì, sembra di sì. Leclerc e Vettel davanti a tutti. Sul giro veloce le Rosse vanno alla grande, mentre sui long run le Mercedes sembrano avere qualcosa in più.

Ecco le parole di Charles Leclerc al termine della giornata:

Abbiamo provato abbastanza gli aggiornamenti soprattutto nelle PL2, visto che nella prima sessione non abbiamo avuto tanto tempo a disposizione. L’aggiornamento per adesso è positivo, ma non vuol dire nulla. Anche la Mercedes sembra molto competitiva sul passo gara. Domani vedremo esattamente dove siamo. Oggi è difficile sapere dove siamo esattamente in gara perché sia io che Seb abbiamo avuto tanto traffico durante il long run, quindi è difficile giudicare. Certo, se siamo veloci in qualifica non c’è ragione per cui non dovremmo esserlo in gara, speriamo che sia così anche in questo weekend. Scie? Difficile sapere quanto è distante quello davanti e può diventare un grosso problema nel secondo settore. C’è più da perdere che da guadagnare. Sicuramente se ne abbiamo una per la qualifica in rettilineo è meglio.

Leclerc ribadisce le novità portate dalla Ferrari. Ecco invece le parole di Sebastian Vettel:

La pista oggi era difficile, perché era molto scivolosa, ma è stato divertente. Credo che la macchina abbia funzionato bene e che possa ancora migliorare, ma nel complesso sono contento del nostro punto di partenza. Oggi la cosa principale era trovare il ritmo e la fiducia in macchina, perché ci sono frenate ad alta velocità, pochi punti di riferimento e molte sconnessioni. Domani sarà decisivo avere un buon feeling con la macchina e noi stiamo lavorando per questo. Speriamo di essere molto vicini alla Mercedes: anche loro sono sembrati molto forti, ma noi forse abbiamo dimostrato qualcosa in più. Vedremo domani. Non ho ancora guardato in maniera approfondita i dati, perché abbiamo pensato più a noi stessi, al nostro feeling con la macchina, però come ho detto penso che la Mercedes sarà la macchina da battere. Anche le Red Bull sono sembrate veloci a tratti.

Domani le prove libere 3 e le qualifiche dove capiremo se la Ferrari in questa quarta gara della stagione è la macchina da battere.