Il 2022 in casa Alpine è stato segnato sin dall’inizio da grossi problemi di affidabilità che hanno reso complessa la lotta al quarto posto costruttori contro McLaren. Il motore della scuderia ex-Renault è sembrato molto vulnerabile lungo l’intera stagione.
Il capo della Alpine Otmar Szafnauer sembra però aspettarsi grandi cose nel 2023. Il team principal che crede fermamente che sarà possibile ottenere “più punti”, grazie alla risoluzione dei loro problemi di affidabilità. Il team di Enstone aveva un pacchetto piuttosto forte all’inizio della nuova era aerodinamica della F1. L’A522 che è stata tranquillamente la quarta migliore vettura in griglia.
Ciò che ha deluso Esteban Ocon e Fernando Alonso è stata la scarsa affidabilità del propulsore. Lo scorso anno la Alpine aveva puntato molto sulla performance, trascurando l’affidabilità. Inoltre la Alpine di Alonso fu una delle poche monoposto a subire rotture nel corso dei test di Barcellona 2022.
“Penso che il quarto posto sia probabilmente dove meritiamo di essere”, ha detto Szafnauer in un’intervista a RACER.com. “Avremmo dovuto avere qualche punto in più rispetto a quelli ottenuti. Abbiamo avuto alcuni problemi di affidabilità, non mi preoccupano le prestazioni, e non vedo l’ora di risolverli l’anno prossimo. Sul propulsore siamo sicuri di poter effettuare modifiche.”
“Dovremmo avere un propulsore più affidabile il prossimo anno, anche se alcuni dei problemi che abbiamo avuto non riguardavano realmente il propulsore, ma erano con le parti ausiliarie. Dobbiamo ridisegnarli e sistemarli.”
Szafnauer è piuttosto sicuro del lavoro che la squadra svolgerà per avere una monoposto più affidabile nel 2023. La Alpine ad inizio stagione aveva impressionato in positivo, grazie alle prestazioni, ma anche in negativo a cause delle varie rotture. Il congelamento dei motori fino al 2026 ovviamente vieta di effettuare determinati sviluppi riguardo le performance, ma le squadre possono lavorare sull’affidabilità delle componenti, senza compromettere o modificare la potenza.
“Se avessimo avuto un propulsore affidabile per tutto l’anno, invece di soli 14 punti di vantaggio avremmo avuto 70 in più o qualcosa del genere. Oltre a migliorare l’affidabilità vogliamo anche fare piccoli step avanti con le performance del gruppo propulsore. Farlo è più complicato a causa del congelamento, quindi dovremmo anche fare un lavoro migliore sull’evoluzione del telaio.”
La Alpine sembra avere piani ambiziosi per il futuro, l’ingresso in squadra di Gasly deve essere un motivo in più per poter spingere su una monoposto che possa garantire prestazioni e affidabilità alla line-up di piloti francese. La priorità rimane l’affidabilità, visti i 6 ritiri di Alonso nel corso del 2022, ma si cerca di lavorare anche sul miglioramento complessivo della vettura.