Cavicchi: “Tutto quello che passa in telecronaca diventa la verità”

F1 – Secondo Cavicchi la telecronaca dei GP non rispecchia sempre la realtà dei fatti di ciò che accade in pista. L’ex direttore di AutoSprint intervenuto ai microfoni di Pit-Talk, ha fatto riferimento a quanto accaduto durante il GP di Montecarlo riguardante l’uscita dai box dei due piloti Red Bull. Il regolamento 2022 è cambiato rispetto al 2021, ma evidentemente qualcuno non lo sa…

 

 

La telecronaca dei GP di F1 non è sempre impeccabile, anzi. Più di qualche volta in diretta TV i telecronisti fanno passare per vero ciò che non lo è! L’ultimo episodio (di una lunga serie) è accaduto domenica scorsa, durante una fase concitata del GP di Montecarlo. In pratica all’uscita dei box sia Verstappen che Perez hanno toccato la linea gialla con le loro rispettive monoposto, ma ciò nonostante non c’è stata nessuna penalità da parte dei commissari. E la decisione presa è stata corretta, in base al regolamento di quest’anno!

Il regolamento FIA parla chiaro: per incorrere in una penalità almeno una ruota intera della vettura deve aver oltrepassato la linea gialla. Cosa non avvenuta quindi ne con Perez, ne con Verstappen! Entrambi i piloti Red Bull hanno si calpestato la linea gialla, ma non oltrepassata con nessuna delle quattro ruote.

Rispetto al 2021 il regolamento è cambiato, ma evidentemente chi faceva la telecronaca del GP era rimasto alla regola della scorsa stagione. Una cosa che ha infastidito Carlo Cavicchi.

L’ex direttore di AutoSprint intervenuto ai microfoni di Pit-Talk ha parlato di una telecronaca della F1 “filtrata“. In pratica secondo Cavicchi tutto quello che passa in telecronaca diventa la verità. Anche ciò che non rispecchia appunto la verità stessa. Il riferimento va ovviamente all’uscita dei box dei due piloti Red Bull, con Verstappen e Perez che hanno calpestato la linea gialla uscendo dopo il pit stop.

Mi ha infastidito ieri (domenica) il problema che noi continuiamo a vedere la F1 purtroppo con un filtro. Che è il filtro della telecronaca che ci arriva, dove tutto quello che passa in telecronaca diventa la verità! E questo mi lascia molto perplesso. Il regolamento sportivo del 2022 che cambia rispetto al 2021 dice che la ruota deve andare completamente al di là della riga. E non è successo! Però se ciò che ci viene detto lo prendiamo e lo metabolizziamo, e noi non possiamo sapere la verità (quello che i commissari hanno invece applicato) rimaniamo confusi con una vena sempre polemica.”

Quanto affermato da Cavicchi non fa una piega. Un appassionato di F1 quando guarda in TV una fase saliente della corsa ha il diritto di avere una telecronaca all’altezza dal punto di vista della tecnica, e della conoscenza del regolamento da parte del telecronista. Ma purtroppo da un po’ di anni a sta parte c’è un “urlatore nazionale” che da più importanza agli hashtag, o al gossip del paddock piuttosto che a quello di importante che accade davvero in pista! Impensabile una F1 raccontata così, un po’ in maniera improvvisata. D’altronde se si mette a commentare la F1 un ex sciatore non ci si può aspettare più di tanto.. senza offesa!

Alberto Murador