Miami, lo spettacolo è già iniziato

La prima volta della F1 a Miami è già nella storia. Ancora prima di iniziare. Con uno spettacolo dato da piloti e team-manager su un palco allestito a dovere, i fans arrivati in Florida hanno avuto modo di saggiare chi sono i protagonisti della massima categoria di motorsport mondiale. 

 

 

di Francesco Svelto |

 

 

La F1 è a casa. O meglio, non la “nostra” casa europea ma quella dei suoi proprietari, gli americani di Liberty Media. E in quanto detentori dei diritti commerciali e di immagine del circus, ovviamente – in puro stile a stelle e strisce – non si perde occasione per fare casino mediatico e di spettacolo ad ogni evento. 

Certo, è la prima volta della F1 in Florida, laggiù a Miami. E sarà uno spettacolo aggiuntivo considerevole in una zona in cui è presente il grande stadio e più in generale uno dei poli di intrattenimento più grandi e apprezzati di tutti gli Stati Uniti.

Meta di eventi, di folle, concerti, sport e varie altre manifestazioni, il nuovo circuito di F1 si piazza proprio li, a fare da aggregatore, da raccoglitore – quasi come una tangenziale che abbraccia il nucleo di una grande città – e promette di essere uno spettacolo straordinario. Non solo per il layout del tracciato (che ad un occhio attento può richiamare in parte quello di Interlagos) ma anche, appunto, per l’hype scatenato.

Ieri sera intanto è andato in scena un vero e proprio spettacolo, con tutti i piloti della griglia e i team-principal dei team su un palco chiamati a scatenare i fans e a rispondere a varie domande. Come attori protagonisti di una pellicola (hollywoodiana, tanto per restare in temi star-and-stripes) atta più a intrattenere e possibilmente divertire il pubblico piuttosto che atleti di una categoria molto particolare che dovrà fornire spunti, tematiche tecniche e un nuovo capitolo di una battaglia sportiva destinata a durare un anno intero. 

Ma tant’è… questo è lo spirito americano, questo è lo spirito della proprietà, questa è la modernità che avvolge e coinvolge anche la F1. E va bene cosi. Purché si faccia “casino” anche in pista domenica. 

Intanto di seguito alcuni media dell’evento di ieri. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Francesco Svelto