La F1 sbarca a Las Vegas, rischia in Europa?

foto Massimo Bottazzi

Con l’entrata del terzo Gran Premio statunitense a Las Vegas, la F1 dovrà inevitabilmente riorganizzare il calendario del campionato a partire dal 2023. Quali rischi corrono i tracciati europei?

La F1 ha annunciato il ritorno della classe regina del motorsport a ruote scoperte a Las Vegas. Un circuito cittadino e innovativo, diverso da quello che ha ospitato il Gran Premio negli anni ’80.F1 Las Vegas

Con l’aggiunta di Las Vegas, gli appuntamenti della F1 in terra statunitense salgono a quota tre (con Austin e Miami, quest’ultimo debuttante nell’attuale stagione). Per Liberty Media potrebbe essere un modo di ampliare il proprio seguito anche negli States, ma c’è il rischio della cancellazione di qualche tappa in Europa.

Infatti, con un terzo Gran Premio negli Stati Uniti la faccenda legata al calendario inizia a farsi piuttosto complessa. Basti pensare anche all’ingresso del circuito del Qatar e il ritorno di quello cinese, fuori dal campionato dal 2020, anno di inizio della pandemia. A farne le spese potrebbero essere proprio i tracciati del Vecchio Continente, quelli che hanno caratterizzato più di tutti la storia della F1.

Si parla dell’uscita di scena di Spa-Francorchamps o del Paul Ricard, ma anche della possibile rinuncia a Montecarlo. Sembra, difatti, non esserci ancora un rinnovo per permettere lo svolgimento dell’iconico Gran Premio lungo le storiche curve del Principato. Al momento, però, si tratta solo di voci di corridoio e pare non esserci ancora nulla di concreto.

Nonostante ciò, la potenziale uscita di Spa e di Montecarlo ha suscitato non poco scalpore e polemiche da parte dei tifosi del motorsport. Se da una parte vi è una fetta di appassionati entusiasta di una tappa in quel di Las Vegas, dall’altra c’è chi si oppone alla possibilità della cancellazione di circuiti storici.

E’ pur vero che non potrà, forse, essere possibile allungare ulteriormente il calendario (già nel 2022 sono previste 23 gare in totale), ma da qualche parte è necessario dover tagliare.