Imola 2001: Ralf Schumacher sul gradino più alto del podio

Era il 2001 quando Ralf Schumacher scriveva il suo nome nell’albo dei vincitori di F1 in quello che era il GP di San Marino. Vittoria meritata e inaspettata, per la controversa carriera del “fratello di Schumacher”.

In vista del GP di Imola in programma questo weekend, ripercorriamo un GP vinto da una vecchia conoscenza della F1. Ralf Schumacher nel corso dei suoi 11 anni di F1, è stato quasi sempre oscurato dalla presenza del più vincente e talentuoso fratello, Michael. Si è sempre parlato di Ralf come un pilota in ombra, poco talentuoso, mai competitivo ai livelli del fratello, ma che, tutto sommato il suo bottino in F1 l’ha ottenuto. 27 podi, 6 GP vinti, 6 pole e il più delle volte avanti al suo compagno di scuderia. La storia di quell’uggioso weekend di Imola, è solo un lampo firmato Williams e Ralf, in una stagione tesa tra McLaren e Ferrari.

La sfortuna del fratello minore, è stata proprio quella di vivere lo stesso periodo storico di Michael. Tuttavia Ralf ha sempre fatto la sua figura in qualsiasi scuderia si sia accasato. Entro i limiti della competitività della monoposto. Fino a quel momento la Williams non vinceva un GP dal 1997 e una monoposto motorizzata BMW dal 1986. La partenza del tedesco dalla terza piazza ha bruciato sul via la prima fila monopolizzata dalle McLaren. Per tutta la gara non ha mai accennato a cedere la posizione. Aiutato anche da alcuni ritiri pesanti nel corso del GP, Ralf è riuscito ad ottenere una vittoria importantissima per il morale della scuderia di Sir Frank, ma anche per il suo. Uscendo con le ossa rotte dal confronto con il fratello maggiore.

A distanza di anni è facile associare il cognome “Schumacher” a Michael, ma forse ci si dimentica troppo facilmente di quanto buono fatto dal fratellino, mentre lo osservava stravincere in F1.