Il team Imperiale Racing trionfa a Vallelunga nel CIGT

Il weekend appena trascorso ha visto in scena il Campionato Italiano Gran Turismo (CIGT) endurance in quel di Vallelunga, dove si sono alternate anche le gare di Carrera Cup, Mini Challenge, Clio Cup e il Campionato Italiano Sport Prototipi. Tutte categorie che, per lo spettacolo che offrono, la qualità dei piloti e dei team, meriterebbero maggior risalto.

 

| a cura di Fabrizio Monaco, inviato a Vallelunga

Domenica è stata una giornata intensissima, con gare che si sono susseguite a ritmo serrato, anche con qualche momento di concitazione, come quando, appena prima dello schieramento in pista della Carrera Cup, una breve pioggia ha inizialmente costretto il direttore di gara a dichiarare “Wet Race”, salvo poi tornare su suoi passi, accorgendosi che la pista si era asciugata nel giro di qualche minuto.

Il CIGT Endurance prevede una gara di 3 ore, su auto GT3 e GT4, con equipaggi composti da 2 o 3 piloti, a seconda delle scelte dei team.

Alla competizione partecipano nomi noti dell’automobilismo, come per esempio Antonio Fuoco, Alex Sims, Kikko Galbiati e molti altri, ma il livello generale è altissimo.

La gara, purtroppo ancora a porte chiuse a causa della pandemia Covid-19, è stata caratterizzata da duelli al limite che hanno tenuto i piloti impegnati per tutte le tre ore. Una variabile sempre imprevedibile è costituita dai doppiaggi delle GT3 rispetto alle GT4 più lente in pista. In caso di battaglie infatti un doppiato può condizionare sensibilmente l’andamento della gara.

Nonostante le auto in pista abbiano performance differenti, la federazione impone il cosiddetto BoP (Balance of Performance), per equilibrare le forze in pista. E’ il caso ad esempio della Ferrari 488 GT3 Evo, la quale ha dovuto subire una leggera riduzione della pressione del turbo.

A trionfare a Vallelunga nella categoria PRO è stato il team Imperial Racing, con la Lamborghini Huracan guidata da Galbiati, Venturini e Frassineti.

Sul podio anche il team Vincenzo Sospiri Racing, sempre con su Huracan condotta da Pulcini, Giammaria e Nemoto; ed infine il team BMW Italia con la BMW M6 GT3 guidata da Comandini, Zug e Sims.

In particolare il distacco tra i primi due, dopo tre ore di gara, era di appena 6 secondi, indice di quanto questa categoria sia competitiva e spettacolare.

La Ferrari 488 GT3 di AF Corse, guidata da Giorgio Roda, Alessio Rovera e Antonio Fuoco, si è classificata al nono posto overall, quarto in categoria PRO, in un weekend in cui, dopo la vittoria a Imola nella scorsa gara, ha fatto un po’ di fatica a brillare fin dalle qualifiche, avendo ottenuto solo un quinto posto. La gara poi ha visto anche il team penalizzato per un cambio pilota anticipato.

Nella categoria PRO-AM ha trionfato il team RS Racing, con l’equipaggio formato da Daniele Di Amato e Alessandro Vezzoni. Sul podio anche l’altra Ferrari 488 di AF Corse, guidata da Mann, Cioci e Gai.

La classifica generale piloti vede al comando Stefano Comandini e Marius Zug con 34 punti, seguiti da Kikko Galbiati e Giovanni Venturini con 32.

Campionato quindi apertissimo, che molto probabilmente terrà tutti col fiato sospeso fino all’ultima curva.

Lo spettacolo si trasferisce al Mugello il 4 Ottobre, dove si preannuncia una battaglia continua per la lotta al titolo.