L’Alfa Romeo arriva sul circuito di Montecarlo dopo la prova incolore della Spagna. C’è voglia di riscatto, ma rimangono dubbi sulla prestazione.
di Giulio Scaccia
A Barcellona l’Alfa Romeo era arrivata con propositi battaglieri, poi la pista a dato un responso diverso. Nessuna delle due vetture a punti e una prova scialba di entrambi i piloti: quattrordicesimo Kimi Raikkonen e sedicesimo Antonio Giovinazzi.
L’Alfa è stata scavalcata nelle ultime gare da McLaren, Haas e Racing Point e la Renault è ad un punto. In classifica è il solo Kimi Raikkonen ad aver portato i 13 punti attuali.
A Monaco Kimi Raikkonen festeggerà i suoi 300 Gran Premi. Un evento per il decano della F1, ultimo campione del mondo con la Ferrari nel 2017.
Ecco le dichiarazioni di Kimi Raikkonen:
Tutti parlano del fatto che correrò la mia 300esima gara, ma a me interessa più quella che sarà la nostra prestazione. I test a Barcellona ci hanno permesso di comprendere meglio quali sono i problemi che affliggono la nostra monoposto, onestamente però non so quanto potremo essere competitivi a Monaco.
Antonio Giovinazzi parla del suo inizio anno; l’auspicio che possa fare bene, e magari raccogliere i primi punti mondiali, utili per lui e per la scuderia:
La scorsa settimana sono stato invitato dall’Alfa Romeo alla Mille Miglia, ho trovato grande ispirazione in quell’evento e non ho potuto che provare grande orgoglio per quello che rappresenta l’Italia nel mondo dei motori.
Continua Giovianzzi:
L’inizio della stagione non è stato quello che mi auguravo, ma non perdo la concentrazione e continuerò a dare il massimo in attesa di togliermi le prime soddisfazioni.
I tifosi sperano nell’Alfa ma anche in una buona prestazione di Giovianazzi, unico italiano in Formula 1. Da qualche settimana il pilota è sotto l’occhio della critica, per il confronto impietoso con Kimi Raikkonen. Auguriamoci un veloce riscatto.