F1 | Alfa Romeo: tra Raikkonen e Giovinazzi un abisso

Per l’Alfa Romeo motorizzata Ferrari un buon inizio di mondiale con Kimi Raikkonen, meno con Giovinazzi.

di Giulio Scaccia

Kimi Raikkonen ha dimostrato, nelle prime gare della stagione, di essere vivo e vegete e, soprattutto, veloce. Buoni risultati in qualifica, tutte e tre le gare a punti con una guida precisa e decisa, ed un totale di 12 punti, che lo posizionano al settimo posto nel mondiale, primo tra i team definiamoli così, di seconda fascia.

Un buon inizio di mondiale per l’Alfa Romeo, con Kimi, meno con il tanto atteso Antonio Giovinazzi, unico italiano in Formula 1. Errori in qualifica e scarsa velocità in gara, con qualche problema di troppo. E’ presto per dare verdetti sul talento di Giovinazzi, anche se nelle precedenti uscite nelle stagioni 2017 e 2018 certo non aveva entusiasmato.

Ad oggi 0 punti per Antonio, ma non disperiamo.

Arrivano a supporto di Giovinazzi le parole di Frédéric Vasseur, Team Principal Alfa Romeo:

È frustrante per tutti, penso che fin dall’inizio Antonio abbia dimostrato che il ritmo è lì. Era molto veloce a Melbourne nella Q1, ha fatto un tempo migliore di Kimi nel complesso o era più o meno allo stesso livello. Nella gara in Bahrain il ritmo c’era, in qualifica ha fatto un piccolo errore alla fine del giro, ma è stato anche un po’ più veloce di Kimi. Sta lottando per mettere tutto insieme e il team in Cina non lo ha aiutato. È un peccato, ma penso che si riprenderà e, se guardiamo, anche l’anno scorso l’inizio della stagione è stato difficile per i nostri piloti. Siamo molto determinati con i nostri piloti, li supportiamo molto. Sono stati in grado di migliorare la scorsa stagione e dobbiamo fare lo stesso con Antonio. Penso che abbia il vantaggio di avere Kimi come leader. Kimi è in grado di mostrare non solo il ritmo, ma anche il modo in cui devi gestire il weekend. Per Antonio sarà utile. Almeno il ritmo c’è, è importante per noi, per Antonio e per la sua testa. Sono convinto che ce la farà.

In Alfa Romeo Charles Leclerc ha potuto dare il meglio di sé. Giovinazzi è nella scuderia migliore dove poter crescere. Aspettiamo le prossime gare.