Le auto più vincenti della storia: Le dominatrici degli anni 2000

20 auto per oltre 60 anni di storia della F1. Innovatrici, dominatrici di stagioni, un punto di riferimento per gli avversari. Ecco a voi il quarto ed ultimo appuntamento con le auto che hanno segnato la storia dello sport più veloce di sempre.

di Giuseppe Gomes

Le dominatrici degli anni 2000

Gli inizi degli anni 2000 furono un periodo incredibile per i tifosi della Ferrari, con una lunga serie di mondiali. Due le auto emblema di questo dominio: la F2002 e la F2004, l’ultima auto mondiale di Michael Schumacher. Nel 2009 la spietata, ed estrema, BGP 001, nata dalla matita dell’ingegnere inglese Ross Brawn.  Poi la migliore creatura di Adrian Newy: la RB9, che ha portato al quarto titolo Sebastian Vettel. Chiude la nostra classifica la Mercedes W07, dominatrice incontrastata del 2016, con il campione del mondo Nico Rosberg.

Ferrari F2002 (2002)

Gp disputati: 19 

Vittorie: 15

Podi: 28

Pole: 11

Siamo a metà del dominio “rosso” sulla F1. La F 2002 fece il suo esordio non alla prima gara in campionato, ma alla terza tappa, più precisamente nel GP del Brasile, proseguendo anche nella parte iniziale della stagione 2003, prima di essere sostituita dalla F 2003 GA. La F 2002 segna un netto passo avanti rispetto alla precedente F 2001, con un retrotreno molto rastremato ed una novità: lo sfogo dell’aria calda attraverso le così dette “ciminiere”, al cui interno trovavano spazio gli scarichi alti del potente V10. Dal suo esordio, questa vettura, è stata capace di portare in modo costante, sino all’ultima tappa in Giappone, Michael Schumacher sul podio, permettendogli di chiudere tra il primo e il secondo posto in ogni singola gara. Una costanza incredibile, segno di una grande attenzione in fase di progetto, tanto di permetterle di vincere anche una gara anche nella stagione successiva.

Ferrari F2004 (2004)

Gp disputati: 18 

Vittorie: 15

Podi: 29

Pole: 12

L’ultima vettura campione del mondo dell’era Schumacher-Brawn-Todt. Semplicemente imbattibile, ed i numeri non fanno che confermare come, la F 2004, rappresenti tutt’oggi una delle vetture migliori mai uscite dalla Gestione Sportiva Ferrari. Progettata da Brawn e Byrne, questo prodigio tecnologico riuscì a conquistare il mondiale a metà estate, con ancora quattro gare da compiere. Ben 8 le doppiette portate a Maranello dalla F 2004, un record per la Ferrari. Il progetto 655 è una chiara evoluzione della precedente, e campionessa mondiale, F2003 G.A., altro capolavoro uscito dalle officine Ferrari, ottimizzandone i concetti fondamentali: efficienza aerodinamica ed un baricentro il più basso possibile. La F2004 fece il suo esordio anche nella stagione 2005, con una configurazione che la adattasse ai nuovi regolamenti, collezionando solo un podio (con Barrichello) nella gara inaugurale, venendo sostituita a tutti gli effetti dalla F2005 alla terza gara del campionato.

Brawn GP001 (2009)

Gp disputati: 17 

Vittorie: 8

Podi: 15

Pole: 5

Una delle vetture più controverse della storia. La Brawn GP nasce dall’abbandono della F1 da parte della Honda, che vende l’intero team all’ingegnere inglese per 1 sola sterlina. Equipaggiata con un motore Mercedes, la vera “furbata” della BGP 001 sta nel suo fondo “bucato”. Quella del 2009 era la prima stagione dopo “l’involuzione” aerodinamica ordinata dalla FIA, e quel buco sul fondo andava a compensare notevolmente la perdita di carico generata dai nuovi regolamenti. Brawn riuscì a sfruttare nel miglior modo un “buco” (neanche a farlo apposta) del regolamento, regalando alla storia una delle auto più vincenti di sempre.

Red Bull RB9 (2013)

Gp disputati: 19 

Vittorie: 13

Podi: 24

Pole: 11

Il 2013 non iniziò nel modo migliore per il giovane team austriaco, con una RB9 che non riusciva ad a sfruttare al meglio le coperture Pirelli. Nonostante una non brillantissima prima parte di stagione (nella quale comunque ottenne la leadership del mondiale senza più lasciarla), la seconda (a partire dal gp di Germania) diventa una vera e propria cavalcata verso il successo, ottenuto con ben 4 gare di anticipo rispetto all’ultimo appuntamento della stagione. Anche in questa stagione Adrian Newey punta ancora sui famigerati scarichi a cascata per generare maggiore carico al posteriore, soluzione lanciata dal 2010 e che trova nella RB9 la sua massima espressione.

Mercedes W07 (2016)

Gp disputati: 21 

Vittorie: 19

Podi: 33

Pole: 20

L’ultima vettura prima della rivoluzione aerodinamica imposta dai regolamenti 2017. Rappresenta la punta di diamante della collezione “Hybrid” della F1, ben rappresentata anche dalla W06 e W05, vere dominatrici dall’avvento delle Power Unit. Questa è la vettura che ha portato alla vittoria del suo primo titolo Nico Rosberg, dopo un lungo testa a testa con il suo compagno di squadra Lewis Hamilton. Nata dal progettista italiano Aldo Costa, la W07 è una netta evoluzione della W06, ottimizzandone i concetti fondamentali.