Kimi Raikkonen è stato l’ultimo vincitore con la Ferrari sul circuito delle Ardenne. Ed è stato il suo ultimo trionfo in quela che è la sua pista preferita.
di Giulio Scaccia Follow @GiulioScaccia
SPA è un po’ l’univeristà della F1. Qui hanno vinto i più grandi. Kimi Raikkonen è tra i piloti in attività quello che vanta il maggior numero di successi, quattro. Kimi riuscì nel 2009 a portare al trionfo la difficile e mal riuscita Ferrari F60, costruita per sfruttare il Kers. In quell’occasione fu l’unica vittoria di una stagione difficile, che poi portò Maranello a sostituire Raikkonen con Alonso.
Kimi da sempre ama le Ardenne. Quattro vittorie, due con la Ferrari, due con la McLaren. E, se non ha vinto, è stato protagonista: tutti infatti ricorderanno lo splendido e sofrtunato duello con Lewis Hamilton nel 2008. Oltre a Raikkonen, tra i piloti in attività, hanno vinto due volte Hamilton, due volte Vettel, una Massa e una Ricciardo.
Per Kimi, che sta facendo un’ottima stagione dopo un avvio con qualche difficoltà, SPA rappresenta una occasione importante. Sarà l’ultima o probabilmente la penultima volta che il finlandese correrà sulla pista che predilige. Certo è che la Ferrari dovrebbe soffrire le Ardenne per le caratteristiche. La pista sembra più favorevole alla Mercedes ma non dimentichiamo le frenate, la necessità di trazione almeno in un paio di punti e dei rapidi cambi di direzione. Certo almento sulla carta tra SPA e Monza, il circuito Brianzolo dovrebbe essere più favorevole alla Mercedes. Ma confidiamo nel lavoro dei tecnici a Maranello e nelle capacità dei piloti
Nel frattempo Kimi, prima della pausa estiva ha detto:
Non sono contento dei miei risultati. Voglio vincere delle gare, voglio lottare per farlo sempre e quest’anno non è successo troppo spesso. Anche quando le cose sono a posto, succedono delle cose per cui paghi il prezzo. Sono veloce, quindi non sono preoccupato di questo. Bisogna però mettere tutte le cose al posto giusto.
Forse SPA potrebbe essere il momento giusto per una prima vittoria. Wait and see.