Fernando Alonso come gli altri colleghi, si appresta a scendere in pista nel prossimo weekend sul circuito di Spa Francorchamps. Lo spagnolo non ha mai vinto nelle Ardenne da quando è in F1, e forse potrebbe essere il suo ultimo Gp del Belgio in carriera.
Il GP del Belgio che si correrà la settimana prossima, potrebbe essere l’ultimo per Fernando Alonso. Il pilota spagnolo non ha ancora deciso cosa farà nel 2018, con quest’ultimo che ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni all’emittente televisiva CNN.
Il driver della McLaren non ha ancora sciolto le riserve riguardo il proseguo della sua carriera in F1, e soprattutto con il team inglese. Alonso ha dichiarato che deciderà il suo futuro tra la fine di novembre ed i primi di dicembre, in pratica dopo l’ultimo GP della stagione di Abu Dhabi.
Più volte in queste ultime settimane il pilota di Oviedo ha affermato che resterà in McLaren solo se la monoposto inglese tornerà ad essere competitiva. O meglio, se il binomio McLaren-Honda inizierà ad essere più competitivo rispetto allo stato attuale. Nel prossimo weekend sarà tempo di conferme per la McLaren Honda, dopo la buona prestazione vista nell’ultima gara in Ungheria.
Il circuito di Spa Francorchamps sulla carta non dovrebbe favorire la McLaren, perché nel circuito belga serve avere tanta potenza da sfruttare al meglio nei lughi rettilinei che caratterizzano il tracciato. Ed attualmente la power-unit Honda che monta la McLaren, prende paga rispetto ai rivali, anche se qualche segnale positivo si è visto a Budapest. Per carità, il tracciato dell’Hungaroring forse è il meno adatto per giudicare le performance di una power-unit, però la sensazione è che in casa Honda si siano rimboccati (finalmente ndr) le maniche.
La F1 ha bisogno di rivedere un pilota del talento di Alonso poter tornare a lottare per le posizioni di vertice. Ed un team storico e glorioso come la McLaren, deve ambire a qualcosa di più rispetto alla zona punti. Il responsabile della Honda in F1 Hasegawa ha parlato nei giorni scorsi di altri 2 step possibili sino al termine della stagione, per migliorare le performance della power-unit giapponese. Segno che qualcosa nel quartier generale di Tokyo qualcosa sta accadendo.
Alonso ha anche ribadito che il suo obiettivo resta quello di vincere il suo terzo titolo mondiale, anche se l’iberico non esclude un suo futuro al di fuori della F1. Il talento e la grinta ci sono ancora per lottare da parte dello spagnolo, ora nel giro di pochi GP toccherà al binomio McLaren Honda convincere Alonso nel restare per il 2018.
Alberto Murador