F1 Monza, dall’ACI i fondi per chiudere con Ecclestone?

24 novembre 2015 L’ACI molto probabilmente sarà autorizzato a utilizzare risorse per l’organizzazione e la gestione del Gran Premio d’Italia. La notizia è infatti che il Senato ha approvato l’emendamento alla Legge di Stabilità con il quale vengono sbloccati i fondi per assicurare il completamento della trattativa con la FOM per il rinnovo del contratto fino al 2020, sulla base di una cifra che si aggira sui 25 milioni di Euro annui. La manovra è stata approvata con il voto di fiducia posto dal Governo da parte dell’Assemblea di Palazzo Madama e attende il voto della Camera.

Come anticipato in un precedente articolo, l’ACI si stava già mobilitando per cercare di raccogliere le risorse necessarie a colmare la differenza tra la richiesta di Ecclestone e dei team e l’offerta formulata dall’ACI Milano. Ma di fatto si tratta di un vero e proprio ingresso dell’ACI e di ACI Sport nella gestione della gara brianzola, sebbene tale ipotesi sia scartata dallo stesso Presidente Sticchi Damiani.

Di sicuro spetta allo stesso ACI nazionale concludere la trattativa con Ecclestone, scalzando di fatto la compagine meneghina capitanata da Ivan Capelli e Andrea Dell’Orto (anche se la trattativa viene sviluppata di concerto tra Sticchi Damiani e Capelli) e, se si legge proprio il testo della legge, si fa riferimento alle spese per l’organizzazione e la gestione del Gran Premio. Non è chiaro se l’ACI si impegna a stanziare ulteriori risorse rispetto a quelle necessarie per onorare il contratto con la FOM, ma se così fosse viene da dire che giocoforza anche le operazioni alle quali questi stanziamenti vengono associati dovranno essere controllate in qualche modo dall’ACI, che quindi potrebbe – appunto – incaricare ACI Sport di intervenire direttamente nella gestione del Gran Premio. I prossimi giorni saranno quindi decisivi per capire che direzione prenderanno le trattative con Ecclestone e che decisioni saranno prese di conseguenza.