Montecarlo, 26 Maggio 2014- Nella prestigiosa gara del principato di Monaco, la Red Bull si dimostra ancora una volta l’outsider principale della Mercedes, grazie al secondo podio consecutivo di Daniel Ricciardo, che ha ottenuto, come in Spagna, il gradino più basso del podio, insidiando persino la seconda posizione di Lewis Hamilton nei giri finali. Ritiro ad inizio gara per Vettel, che ancora una volta ha riscontrato problemi con la sua power unit Renault.
La storica gara nel circuito cittadino di Monaco ha portato il 3° podio stagionale alla Red Bull, confermandosi così la principale indiziata a contrastare il dominio della Mercedes in questa stagione. E’ stata però una gara a due facce per la casa austriaca, che se da una parte può gioire per l’ennesima gara straordinaria di Ricciardo, dall’altra deve far fronte all’ennesimo problema sulla vettura di Sebastian Vettel.
Il 4 volte campione del mondo si è dovuto fermare al 7° giro per un problema alla power unit, dopo un ottima partenza grazie alla quale aveva scartato ricciardo portandosi dietro alle 2 Mercedes. Al rientro della prima safety car però, il tedesco ha perso improvvisamente potenza ed è stato costretto al ritiro. Per il tedesco è il secondo ritiro stagionale dopo l’Australia, ma è solo uno dei tanti episodi che hanno condizionato questo suo inizio di stagione, e la frustrazione comincia a farsi sentire, come si evince dalle sue parole nel team radio poco prima del ritiro:
“E andiamo ragazzi! So che state facendo del vostro meglio, però…”.
Mentre la Red Bull numero 1 è in costante difficoltà, la numero 3 di Ricciardo non incorre in alcun genere di problema, permettendo all’australiano di portare a casa il 2° podio in carriera. Gara eccezionale di Daniel che porta a casa un podio meritato nonostante la pessima partenza, dove aveva perso due posizioni in favore del compagno di squadra Vettel e della Ferrari di Kimi Raikkonen. Grazie al ritiro del team-mate e alla foratura di Raikkonen, l’australiano ha riconquistato la terza posizione, tenendo a debita distanza la Ferrari di Fernando Alonso. Nell’ultima parte di gara, dopo una serie di giri veloci, il pilota Red Bull è riusciuto a riprendere la Mercedes di Lewis Hamilton, complice anche il problema all’occhio dell’inglese. Nonostante fosse arrivato in zona DRS, Ricciardo non è riuscito a sopravanzare Hamilton, ma è riuscito comunque a mettere pressione al campione del mondo 2008, dimostrando la grande competitività della vettura di Milton Keynes.
Nonostante il problema di Vettel, per la Red Bull quello di Monaco è stato un week-end positivo, considerando la prestazione di Ricciardo. Viene da riflettere però sui continui problemi di Vettel, sembra che la sfortuna che lo scorso hanno perseguitava la Red Bull di Webber, ora stia perseguitando quella del 4 volte campione del mondo.
