F1 | Arabia: doppietta Red Bull, terzo Leclerc

Max Verstappen vince il gran premio di F1 d'Arabia Saudita seguito dal suo compagno di squadra, Sergio Perez. Podio e giro veloce per Charles Leclerc. Termina settimo Bearman, all'esordio in F1.

F1- Max Verstappen al termine del GP d'Arabia. Ph: Oracle Red Bull Racing

Max Verstappen è il vincitore della quarta edizione del gran premio di F1 d’Arabia Saudita. Il pilota olandese domina il gran premio a Jeddah, davanti al suo compagno di squadra. Si deve accontentare del podio con giro veloce, la Ferrari con Charles Leclerc. Quarto posto per Piastri, rallentato da un duello durato diversi giri con Lewis Hamilton. Primi punti all’esordio e ottima prestazione per il diciottenne Ferrari, Ollie Bearman, che termina in settima posizione.

F1- Il duello in pista tra le vetture nel GP d’Arabia.

In quel di Jeedah la gara è tutta alle spalle dei primi tre. Verstappen domina e vola, seguito dal suo compagno di squadra e Charles Leclerc. Ad inizio gara, intorno al giro 7, safety car causa incidente causato da Stroll che vede gran parte della griglia rientrare ai box. Nel caos della pit-lane, Sergio Perez viene rilasciato troppo rapidamente e subito dopo verrà penalizzato causa rilascio non sicuro su Alonso. Battaglia accesissima tra Piastri ed Hamilton che si conclude solo con il passaggio dai box del britannico. Il sette volte campione del mondo torna in pista e deve scontrarsi con l’altro pilota McLaren, Lando Norris.

F1 – Oliver Bearman a bordo della Ferrari, al suo esordio assoluto in F1, Jeddah, Arabia Saudita (2023) #SaudiArabianGP
Photo credit: Scuderia Ferrari via X

Menzione d’onore per il diciottenne Ferrari, arrivato nella giornata di ieri per coprire l’assenza di Carlos Sainz, out per appendicite. Il pilota britannico centra i primi suoi primi punti in carriera all’esordio in gara con una monoposto di F1. Perfetta la sua gara che riesce a resistere a due colossi come Lando Norris e Lewis Hamilton. Chiude la zona punti Nico Hulkenberg, grazie all’aiuto del suo compagno di squadra (con 20 secondi di penalità sulle spalle) che riesce nella difesa su Albon, Ocon e Tsunoda. Ancora male l’Alpine. La scuderia francese vede il primo ritiro della stagione al primo giro con Pierre Gasly, e una tredicesima posizione con Esteban Ocon.

Si conclude con la seconda vittoria di Max Verstappen che continua la sua corsa senza incontrare ostacoli, nonostante le voci fuori dalla pista. Red Bull dimostra ancora una volta la sua strapotenza. Arriva il primo podio per la Ferrari che si conferma dunque seconda forza e con un talentino in casa che ha tutto il potenziale per garantirsi un posto in F1 per i prossimi anni.