La F1 a Madrid su l’ennesimo cittadino del calendario

Dopo Jeddah, Baku, Miami, Singapore, Las Vegas e Montecarlo si aggiunge l'ennesimo circuito cittadino al calendario della F1. Dopo decenni di attesa, Madrid ospiterà una gara dal 2026. Questa notizia straordinaria, rivelata da El Mundo, segna la conclusione di mesi di negoziati riservati e l'inizio di una nuova era per il motorsport spagnolo.

Infografica del circuito di Madrid-IFEMA

In realtà non è neanche un debutto bensì un ritorno. La F1 non calpesta il suolo madrileno da quattro decenni. L’ultima volta è stato nel 1981, quando i monoposto hanno sfrecciato sul vecchio circuito di Jarama. Questa volta, però, la competizione si svolgerà attorno all’IFEMA (un’entità incaricata dell’organizzazione di fiere, saloni e congressi nelle sue strutture a Madrid) e a Valdebebas, permettendo alla capitale iberica di godere di un evento mondiale di primo piano.

È un sogno che diventa realtà. Dopo anni di duro lavoro e negoziati, siamo orgogliosi di annunciare che la F1 tornerà a Madrid nel 2026. Questa è una vittoria non solo per Madrid, ma per tutto il motorsport spagnolo.” –

José Vicente de los Mozos, Presidente dell’IFEMA

 

I negoziati per il ritorno della F1 a Madrid sono stati condotti con estrema discrezione negli ultimi anni e infatti l’annuncio risulta un po’ come un fulmine a ciel sereno. Tutti i dettagli tecnici sono risolti e l’annuncio ufficiale è previsto nelle prossime ore o al più tardi la prossima settimana. Ma è tutto fatto. 

La F1 ha dato il via libera all’ambizioso progetto proposto dall’IFEMA, con il pieno sostegno della Presidente della Comunità di Madrid, Isabel Díaz Ayuso, e del Sindaco di Madrid, José Luis Martínez-Almeida. Tuttavia, è importante sottolineare che la gestione del Gran Premio sarà interamente finanziata da capitali privati.

Si stima che l’evento avrà un impatto economico di circa 500 milioni di euro all’anno sulla città di Madrid. Il Gran Premio sarà in calendario per dieci stagioni, il che significa che l’investimento totale per la costruzione della pista, che includerà tratti permanenti e  altri temporanei, sarà di circa 100 milioni di euro.

Il circuito sarà lungo circa cinque chilometri, sarà un semi-permanente e girerà attorno ai padiglioni dell’IFEMA, con la linea di partenza esattamente di fronte alla facciata principale dell’edificio. Successivamente, attraverserà la M-11 verso Valdebebas, passando parallelamente alla cittadella sportiva del Real Madrid e su terreni precedentemente occupati dal festival Mad Cool.

 

Ma perchè Madrid? La capitale spagnola è stata scelta per ospitare la F1 per vari motivi. Il suo attuale boom sociale, turistico e gastronomico, la comodità della sua posizione in termini di dimensioni della città e distanza dall’aeroporto, i servizi vari di trasporti e di hotellerie ma anche le esperienze che si avranno oltre la pista, come per esempio dei concerti già pianificati. 

Ovviamente per una Madrid che ride c’è anche una Barcellona che piange. La notizia dell’arrivo della F1 a Madrid implica che il Circuit de Catalunya sarà escluso dal calendario dal 2026 poiché il Gran Premio di Madrid sarà ufficialmente il nuovo Gran Premio di Spagna. A meno che non ci siano cambiamenti, Montmeló ospiterà le gare del 2024 e del 2025 ma dopo quella data la sua presenza nel calendario volgerà al termine. E in termini pratici, dopo Jeddah, Singapore, Baku, Miami, Las Vegas e Montecarlo si aggiunge l’ennesimo cittadino ad un calendario sempre più lungo.