Hamilton potrebbe non correre in Canada

lewis hamilton

Dopo il GP di Azerbaijan Toto Wolff si è scusato personalmente con Hamilton. L’inglese è uscito provato dalla monoposto. Potrebbe non correre in Canada.

di Federico Caruso | @fclittlebastard

Il GP di AzerbaijanDoppietta Red Bull a Baku, disastro Ferrari e allarme affidabilità di F1 è dal sapore dolce amaro per la Mercedes. Un P3 e P4 che danno linfa per il mondiale. Ma parlando seriamente, in pista, se la Ferrari non si fosse ritirata le Mercedes in pista prendevano circa 1.5 sec a giro. Ovviamente il risultato finale non può che giovare la squadra di Brackley. Ma da questa gara si evincono ancora tutti i problemi di porpoising che affliggono la W13 dall’inizio dell’anno. In particolar modo Hamilton è uscito dalla sua macchina dolorante, con dolori fortissimi alla schiena.

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Sceneggiata? Non possiamo saperlo, ma dagli on board della sua vettura, ma anche da quelli del suo compagno di squadra Russel,  il problema porpoising sembra ben altro che superato. Fa rimbalzare letteralmente i piloti. Anche durante le prove libere e in qualifica Hamilton si era lamentato, definendo la sua monoposto poco sicura. A fine gara Lewis Hamilton è uscito dolorante e faticava a tirarsi su dal suo sedile. Toto Wolff addirittura è intervenuto scusandosi e definendo in mondovisione la W13 come una box of shit. Hamilton ha definito la gara in Azerbaijan “la gara più dolorosa che abbia mai vissuto”. Wolff ha detto inoltre alla stampa che i dolori che sentiva Hamilton erano dovuti alla spina dorsale più che ai muscoli.

toto wolff

Non l’ho visto e non gli ho parlato dopo, ma si vede che questo non è un problema muscoloso. Voglio dire, questo va direttamente alla spina dorsale e può avere delle conseguenze”.

Dopo questa gara durissima Toto Wolff si è anche detto preparato, qualora Russel o Hamilton, non possano partecipare al weekend di gara in Canada.

“Non credo che questo sia solo un problema di Lewis. È quello che probabilmente è il più colpito. Ma in generale, colpisce anche George e molti altri. Quindi la soluzione potrebbe essere quella di avere qualcuno di riserva, che comunque abbiamo ad ogni gara, per assicurarci che le nostre macchine girino”.

Hamilton non salta una gara di F1, da quando è risultato positivo al COVID nel GP di Sakhir nel 2020. Ma il regolamento impone che ogni squadra debba impiegare i propri piloti junior in almeno due sessioni libere nel corso della stagione. La Mercedes, potrebbe approfittare di questa situazione per poter permettere ad Hamilton di recuperare. Le prove libere di F1 in Canada saranno solamente tra cinque giorni. E se davvero Hamilton è in questo stato, sarà difficile recuperare in così poco tempo.

A quanto pare dalle dichiarazioni e dallo stato in cui il pilota inglese ha finito la gara, Hamilton potrebbe non correre in Canada.