Domenica disastrosa in casa Ferrari. A Baku c’è un doppio ritiro per Maranello e una doppietta Red Bull che affossa le ambizioni mondiali della Rossa. La delusione di Leclerc è palpabile.
La gara di Baku ha segnato una tappa importante di questo mondiale. Un evento in cui la Ferrari vede allontanarsi in maniera netta, importante, le due Red Bull non solo sul fronte prestazioni ma soprattutto sul tema importante e delicato dell’affidabilità.
I problemi per Maranello sono cominciati pochissimi giri dopo il via, quando Sainz ha parcheggiato la macchina per un problema idraulico. Dopo che la gara si era messa benino per Leclerc (dopo una partenza che l’aveva visto perdere la pole di ieri), è toccato proprio al monegasco parcheggiare la sua rossa numero 16 avvolto da una nuova di fumo.
Fino a quel momento, comunque, Red Bull aveva dimostrato di poter esprimere una performance di altissimo livello (e lo stava facendo). Il ritorno di Leclerc in prima posizione, va detto, è frutto di una scelta strategica molto positiva del muretto dopo le tante critiche di sette giorni fa ma che non è servita praticamente a nulla.
E la gara per le posizioni di vertice finisce qui, dopo che le due Red Bull di Verstappen e Perez corrono (si fa per dire) sul velluto fino al traguardo.
Le altre poche emozioni della gara arrivano, manco a dirlo, a causa dei ritiri di altri motori Ferrari. Prima Zhou con l’Alfa Romeo e poi Magnussen con la Haas ufficializzano il problema di Maranello sul tema motori e affidabilità. E le altre due auto motorizzate Ferrari non sono neanche tra i primi dieci. E’ allarme, non ci sono altri termini per descriverlo.
Il distacco in classifica, scrivevamo, è importante, forse decisivo. Ferrari e i suoi motorizzati hanno un problema serio, iniziato dal venerdi e sabato di Barcellona quando Alfa Romeo e Haas avevano accusato – ancora prima della gara dove Leclerc si è ritirato – i primi strani problemi. E intanto un terzo di mondiale è già andato in archivio.
I ritiri di Verstappen e Leclerc ora si equivalgono ma la classifica per la Ferrari è deficitaria, molto. E questo forse da un’idea di come sono le reali forze in campo, al netto di dichiarazioni di vertice e speranze dei tifosi.
Classifica ufficiale del GP d’Azerbaijan 2022 –
🏁 END OF RACE (LAP 51/51) 🏁
— Formula 1 (@F1) June 12, 2022
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