Delude ancora la McLaren a Barcellona

F1 – Nel gran premio di Spagna ancora opaca la prestazione della McLaren. Nonostante la prestazione poco convincente del team inglese, Lando Norris, continua a fare il suo portando a casa altri punti nonostante la tonsillite. Ancora una delusione per Daniel Ricciardo.

Dopo il gran premio di Imola, in cui il team inglese sembrava in forte ripresa grazie  al podio conquistato da Lando Norris, non riesce a trovare continuità la McLaren. Al Montmelò continua a deludere Daniel Ricciardo. Un altra gara fuori dalla zona punti per lui, che dunque prosegue la sua striscia negativa.

Lando Norris, invece, continua a portare punti a casa. In Spagna, il pilota inglese, ha riscontrato la tonsillite. Tutto ciò aggiunto alle alte temperature della giornata, hanno reso tostissima la gara del britannico. Il pilota di Bristol è riuscito nonostante tutto ad arrivare in ottava posizione.

Il suo compagno di squadra, Daniel Ricciardo prosegue la striscia negativa di risultati. A Montmelò, nonostante partisse dalla nona posizione, è stato protagonista di una gara incolore come da lui stesso annunciato. Per lui una stagione che è iniziata nel peggiore dei modi. Dopo essere risultato positivo durante i test del Bahrein, non ha segnato alcun punti fino al gran premio di casa in Australia.

Sul suo futuro aumentano le incognite, difatti egli sembra essere sempre più lontano da un futuro in McLaren. Viste anche le prestazioni di Norris, la macchina non sembra essere troppo ingovernabile. Sicuramente il team inglese non ha fornito una monoposto in grado di poter lottare per il mondiale, però nemmeno una vettura da zero punti a gara.

Come dimostra il confronto interno con il suo compagno, Ricciardo non sembra aver trovato ancora la giusta confidenza con la macchina. Sembrano ormai lontanissimo il bellissimo gran premio di Monza dello scorso anno che lo vide trionfante. Mancano comunque ancora tante gare e sicuramente il pilota Australiano ce la metterà tutta per convincere la McLaren a puntare su di lui.