Barcellona: Aston Martin e il possibile nuovo caso di “Copygate”

F1 – A Barcellona accuse nei confronti della Aston Martin, al centro di un nuovo possibile “Copygate” per molte somiglianze con la RB18. Tanto da essere definita la “Red Bull verde”.

Dopo due settimane la F1 ritorna protagonista sul circuito di Montmelò, nei pressi di Barcellona, con i primi giri di pista nelle consuete sessioni di prove libere svolte nella giornata di venerdì. In occasione della tappa spagnola, sesto round stagionale, sono molti i team che hanno deciso di presentare aggiornamenti sulla propria vettura. Tra cui la stessa Ferrari.Vettel Barcellona Aston Martin

Ma no, questa volta la polemica non ha riguardato la Rossa. Bensì la Aston Martin, che a causa di una forte somiglianza con la RB18 si è guadagnata l’appellativo di “Red Bull verde”. Dopo il caso “Copygate” che ha visto coinvolta la scuderia di Silverstone nel 2020 (in cui si riteneva che la RP20 fosse una copia della W10), il team di Lawrence Stroll torna a far parlare di sé. Anche Helmut Marko, consulente della Red Bull, ha mosso delle accuse nei confronti di Aston Martin ai microfoni di Sky Sport Deutschland.

Ora dobbiamo chiarire come è nata questa incredibile copia. Per come stanno le cose, va bene. La copia non è vietata, ma bisogna anche tenere conto del fatto che sette persone sono state sottratte a noi e che il nostro capo aerodinamico (Dan Fallows, ndr) è stato portato all’Aston Martin per una somma di denaro sproporzionata. Ci sono anche alcuni fatti su cui stiamo indagando. Indagheremo su questo in dettaglio.

Più moderato, invece, il team principal Christian Horner:

La copia è la più alta forma di adulazione. Abbiamo perso alcune persone per la Aston Martin. Vogliamo accertarci che la FIA si assicuri che non ci sia stato alcun furto di proprietà intellettuale da parte dell’Aston Martin. Se usano quello che sanno a menadito, non è un problema. Ma se dicono di guardare questo disegno, allora abbiamo un grosso problema.

Insinuazioni da cui il team ex Racing Point ha tentato di difendersi respingendo le accuse. Anche con l’intervento di Sebastian Vettel, sempre ai microfoni dell’emittente televisiva tedesca:

Ci sono sempre delle somiglianze. Ci è stata data l’opportunità fin dall’inizio di progettare la vettura in modo diverso durante tutto l’anno. Avevamo già in mente entrambi i concetti in inverno e abbiamo tenuto aperte delle possibilità.

Sarà un Copygate 2.0? Oppure è solo una provocazione che vedrà la sua fine già al termine di questo weekend?