Gran Premio di Spagna, le possibili strategie

Siamo giunti ormai al sesto appuntamento del campionato di Formula 1. Sembra essere un gran premio in cui ci saranno notevoli aggiornamenti sulle vetture, vediamo le possibili strategie che i team potrebbero adottare durante la gara.

Le prove libere e le qualifiche hanno fornito dati molto interessanti riguardanti le possibili scelte dei vari team. Sul passo gara spicca la Red Bull che sembra aver trovato il giusto compromesso tra velocità e usura mescole. Lo scorso anno Max Verstappen vide scivolare una vittoria tranquillamente alla sua portata per un errata strategia da parte del team. Il sette volte campione del mondo, Lewis Hamilton, adotto una strategia con due soste che lo portarono a recuperare i 20 secondi di distacco dall’avversario.

Quest’anno con il cambiamento di vetture si è potuto constatare quanto sia incerto il degrado, anche a causa delle temperature dell’asfalto molto variabili nelle prime gare. Questa volta la temperature dell’asfalto e dell’ambiente circostante sembra rimanere costante per tutto il weekend.

 

Per questo tracciato, la Pirelli si presenta con le mescole più dure della sua gamma. In particolare si parte dalla mescola C1, per arrivare alla C3. Nelle prove libere del venerdì, nelle ore più calde le gomme dure e medie, sembrano essere state le migliori nella prova della strategia di gara da parte di Red Bull.

Strategia di gara diversificata sicuramente tra le due attuali forze del campionato, Red Bull e Ferrari. Il pilota in pole position, Charles Leclerc, ha mantenuto una gomma soft in più rispetto al rivale Max Verstappen. Questo permetterà al giovane monegasco di avere maggiori possibilità di diversificare la strategia.

Strategie consigliate che puntano alle due soste in cui si scambiano due gomme medie e una soft. Questa sembra essere la più veloce, secondo il team Pirelli. Seconda strategia, veloce quanto la prima, consiste in una partenza su mescola media. Intorno al 25 giro, essa si scambia per montare due volte la gomma soft intorno al giro 22 e 43. Infine, ultime due strategie considerate le più lente, consistono la prima  in una partenza con gomma media  per poi finire con gomma soft, che si scambia due volte con un’altra gomma soft. Questa strategia, garantisce molta velocità, stint più brevi con però più soste. L’ultima la più lenta, in cui si sostituiscono una media, una dura e si termina con mescola soft. Importantissimo tenere in conto quanto sia potente l’undercut, fermarsi prima dell’avversario, su questa pista.