F1 | La formula vincente di Red Bull è il rischio

Red Bull ha spiegato che la formula vincente che l’ha portata alla vittoria in Formula 1 è stata il “niente rischio, niente divertimento”. Questo è stato il mantra che ha reso Max Verstappen il Campione della scorsa stagione. 

Red Bull con Verstappen è riuscita a fermare il dominio di Mercedes sulla Formula 1, dopo un Gran Premio pieno di momenti che hanno fatto innervosire, lamentare o gioire. Questo momento di vittoria, però, è “solo” la realizzazione di una convinzione di Red Bull sul talento di Super Max, dato che il team ha sempre pensato che il giovane olandese abbia la stoffa da campione.

Ma la formula vincente di Red Bull è stata descritta da Helmut Marko, dato che secondo lui il team si approccia alle cose in un modo totalmente diverso da come fa Mercedes.

«Ovviamente sapevamo che Max stava parlando anche con Mercedes [all’inizio della sua carriera], ma con quel costruttore non sarebbe mai arrivato così velocemente in Formula 1. Non prendono rischi con i nuovi arrivati. Ma il mio piano di farlo firmare e inserirlo subito non è stato ideato per superare Mercedes. Ma bensì perché pensavo che fosse pronto. Noi a differenza di loro [di Mercedes] abbiamo una mentalità da “niente rischio, nessun divertimento”».

Marko ha anche spiegato che Verstappen ha iniziato la sua carriera su uno dei circuiti più complicati del calendario, Suzuka, e si è sentito soddisfatto nel vedere come il giovane pilota si è approcciato a un circuito così complicato.

«Durante le conversazioni che avevo con lui, ero convinto che fosse già proiettato nel futuro. Fisicamente e mentalmente era già abbastanza forte per la Formula 1. Per questo non abbiamo mai avuto dubbi sulla nostra scelta».

Max Verstappen, Red Bull-Honda, #QatarGP, 2021

Il progresso di Verstappen in Formula 1 è stato decisamente veloce, infatti secondo Marko ora è completamente diverso dal pilota che vedavamo in Toro Rosso. Soprattutto nell’ultimo anno in Red Bull, il giovane è diventato più maturo, manteneva la calma. Ora sa che quando c’è un problema né lui, né gli ingegneri possono fare qualcosa.

In conclusione, possiamo dire che la scommessa di Red Bull è stata vincente. Non ci resta che vedere cosa succederà con la nuova monoposto, la RB18, che sarà presentata il 9 febbraio 2022. E a questo proposito, Daniel Ricciardo ha già detto la sua sul nuovo tipo di auto che dovranno guidare.