FE | Villani: “A Valencia verranno recuperate Sanya e Roma”

La FE ha dovuto annullare due eprix per via del Coronavirus, quello della Cina a Sanya del 21 marzo, e quello di Roma previsto per il 4 aprile. Entrambe le gare saranno probabilmente recuperate entrambe sul circuito di Valencia il 4 ed il 5 di aprile. Questa è l’indiscrezione che ha detto Nicola Villani, con quest’ultimo che è intervenuto ai microfoni di Pit-Talk.

| di Alberto Murador

Il Coronavirus non risparmia nemmeno il motorsport ovviamente. A farne le spese tra i tanti campionati c’è anche la FE, con l’organizzazione che ha dovuto annullare ben due eprix. Il primo è stato quello di Sanya in Cina che era previsto per il 21 marzo, e poi in questi ultimi giorni è arrivato l’annullamento anche dell’eprix di Roma previsto per il 4 di aprile.

Una situazione difficile da risolvere, anche se una soluzione per far fronte a tale problema sembrerebbe già essere stata trovata. In pratica i due appuntamenti annullati del calendario 2019-2020 del campionato di FE verrebbero recuperati sul circuito di Valencia il 4 e 5 di aprile. Ad affermare questa importante news è stato Nicola Villani, intervenuto ai microfoni di Pit-Talk.

” Questa mattina, lo posso anticipare, noi a Mediaset FE ha detto che probabilmente il 4 ed il 5 aprile verranno recuperate sul circuito di Valencia le gare di Sanya ed anche quella romana. Poi aggiungo io, vedremo per Parigi perchè secondo me essendo così a breve distanza da quella di Roma temo che quella di Parigi salterà per lo stesso identico motivo. “

Villani ha spiegato che l’ipotesi di Valencia circolava già da diversi giorni, poichè dopo l’eprix di Marrakesh tutte le monoposto sono andate sul circuito Ricardo Tormo. Quindi, per la posizione geografica e per questioni di logistica, gli organizzatori della Formula E potrebbero avere trovato la location ideale per sostituire i due eprix annullati.

” A Valencia potrebbero correre. Il circuito è un circuito vero, a tutti gli effetti. Quindi avranno l’opportunità di sfruttare la flessibilità del circuito che ha tante possibilità di layout. Probabilmente adatteranno qualche chicane diciamo artificiale, per riprodurre quello che è l’ambiente naturale delle monoposto della Formula E. Ma soprattutto sarà una grossa incognita per tutti se così fosse. Perchè è un tracciato con un asfalto da circuito vero. Le gomme saranno messe a dura prova da un asfalto così abrasivo. “

Poi Villani ha sottolineato il dispiacere riguardo l’impossibilità nel poter disputare l’eprix di Roma quest’anno. Dato che è stato un grosso successo l’eprix dello scorso anno, sopratutto per come è stato organizzato l’evento. Andando a correre a Valencia, sarebbe l’esordio assoluto in campionato per la pista spagnola. Nel circuito Ricardo Tormo, la FE sinora ha effettuato solamente i test pre-campionato. Insomma sarebbe una novità per il calendario.

E’ chiaro che gli organizzatori del campionato per le vetture elettriche stanno cercando di correre ai ripari. Come sottolineato da Villani è molto probabile che anche l’eprix di Parigi salterà per il discorso Coronavirus. Ciò nonostante mancano ancora diversi appuntamenti al termine della stagione 2019-2020. Ora gli organizzatori cercano di correre ai ripari come ha affermato Villani:

” Se le cose non si risolvono in breve tempo, hanno due opzioni. Berlino e New York che non si corrono in tracciati tradizionali. O meglio, non paralizzano il traffico delle due città. Perchè Berlino si fa in un ex aeroporto. E New York si fa in una zona portuale di Brooklyn. Quindi non crea problemi. Probabilmente lì potrebbero pensare di fare due gare anzichè una in quelle date. Giorno dopo giorno si cerca di capire su come organizzarsi. Di come andare avanti. “

Alberto Murador