La Ferrari conclude la prima settimana di test a Barcellona, con un confortante numero di chilometri percorsi e con i piloti soddisfatti del feeling con la vettura.
di Giulio Scaccia
Primi test stagionali e tutto va preso con le pinze. La Ferrari in questa settimana è apparsa a suo agio, macinando con Vettel e Leclerc che si sono alternati alla guida 2.783,69 chilometri. Tra l’altro nei 4 giorni di test, i motori Ferrari, Alfa Romeo e Haas, sono stati quelli che hanno percorso più giri. Nello specifico nel corso di queste quattro giornate ecco i giri percorsi dalle Power Unit:
Ferrari (346+330+389+422) 1487 giri
Honda (204+224+246+282) 956 giri
Mercedes (180+242+272+253) 947 giri
Renault (228+227+233+190) 878 giri
La vettura non ha mai avuto problemi durante questi giorni. Vettel per primo ha parlato di sensazioni positive ed entrambi i piloti hanno sottolineato la guidabilità della SF90.
Ecco le parole di Leclerc al termine dell’ultima giornata della prima settimana:
Mi sento abbastanza a mio agio sulla SF90 anche se ci sono ancora alcune cose a cui devo abituarmi, compreso il modo in cui opera la squadra. Posso dire però che questa è una monoposto abbastanza facile da guidare. Come ha detto Seb, non pare nemmeno una vettura nuova, ma un’auto il cui sviluppo è già avanzato. La guidabilità è notevole ed è la dimostrazione di come il team abbia svolto un lavoro straordinario durante l’inverno, riuscendo a portare
qui una monoposto molto solida.
Solidità e guidabilità, questi sembrano i tratti distintivi della SF90.
In Mercedes dicono che la Ferrari abbia mezzo secondo di vantaggio. Improbabile, la Mercedes si è sempre nascosta e comunque anche a Maranello non hanno cercato il tempo, avendo girato con gomme C3 ed effettuando tutti i test che erano in previsione.
La seconda settimana di prove ci dirà di più.
Intanto una nota di ottimismo non guasta.