F1 | Wolff prudente: “Ferrari avanti di mezzo secondo!”

Toto Wolff crede che la Ferrari è nettamente avvantaggiata rispetto alla sua Mercedes. Il team-principal austriaco ha dato numeri molto forti.

 

di Francesco Svelto |

 

 

Manco si è conclusa la prima settimana di test pre-stagionali che si cercano i primi verdetti della pista. Fino a che ci sono addetti ai lavori, giornalisti, blogger e altri che provano a dare interpretazioni dei dati che arrivano da Barcellona, tutto ok. Si tratta infatti di ipotesi, stime più o meno reali, indicazioni, a volte speculazioni.

 Ma che un verdetto netto, preciso, in questo caso molto duro, sia proprio il team-principal del team campione del mondo in carica – e cinque volte campione negli ultimi cinque anni – appare quantomeno strano.

Toto Wolff ha infatti descritto la situazione della Mercedes in questi termini:

“Da questi tre giorni l’impressione è che la Ferrari sia più veloce, più veloce di noi. Si sono mostrati veloci sul giro singolo e sui long run. Noi non abbiamo mostrato tutto il nostro potenziale ma neppure loro lo hanno fatto. Al momento realisticamente la Ferrari è almeno mezzo secondo davanti a tutti, vediamo cosa accadrà la prossima settimana. Sarà importante vedere il comportamento di nuovi pezzi sulla nostra vettura. Al momento la Ferrari è il punto di riferimento, e tutti noi dobbiamo guardare a loro.

Non pretendiamo di vincere ogni campionato, è impossibile. Il desiderio e la volontà ci sono, ma al momento non siamo dove vorremmo essere. C’è stato un grande cambio regolamentare, e si possono vedere chiaramente due differenti filosofie di progettazione dell’ala anteriore. E sembra proprio che la Ferrari abbia trovato l’esatta interpretazione. Penso sia necessario guardare all’altro concept dell’ala anteriore e decidere se restare così perché pensiamo possa funzionare durante la stagione, o cambiare filosofia. E se dovessimo decidere di cambiare, serviranno settimane e mesi. Ma qualunque cosa decideremo, faremo del nostro meglio“.

Parole molto forti che, come riportato, sono state dette a valle dei primi tre giorni di test, quindi quando non si è conclusa nemmeno la prima settimana delle due a disposizione prima di andare a Melbourne. Sono stati indubbiamente giorni molto positivi per la Ferrari, con Vettel e Leclerc che hanno macinato una quantità di chilometri considerevole e hanno ottenuto tempi discreti senza neanche fare troppa fatica.

Risulta però alquanto improbabile che una Mercedes, reduce da tutte le vittorie iridate ma soprattutto da capolavori di ingegneria come le W06, 07, 08 e 09 possa davvero aver perso tutto il vantaggio che aveva. Più plausibile che i due team si stiano concentrando su programmi di lavoro differenti. A sostegno di questa tesi, è stato veramente impressionate vedere le Mercedes uscire in trazione dalle curve a media-lenta percorrenza di Barcellona, dimostrando una efficacia senza pari mostrata da nessun altro. E’ altresi vero che i tedeschi sono usuali iniziare un po’ in sordina le loro stagioni, andando ad esprimere il loro vero potenziale soltanto a calendario inoltrato.

Vedremo se la parte restante di questi test fornirà indicazioni differenti per il team campione del mondo. Per ora, è quantomeno difficile credere alle parole di Wolff al 100%.

 

Francesco Svelto