F1 | Bottas: il nuovo volto vincente della F1.

Arrivato in Mercedes per essere lo scudiero di Lewis Hamilton Valtteri Bottas sta dimostrando tutto il suo valore. Potrebbe essere lui la più grande sorpresa del mondiale 2017.

Sliding Doors. Chissà cosa dove sarebbe oggi Valtteri Bottas se in inverno Nico Rosberg non avesse deciso di appendere il casco al chiodo. Fino a quel momento Bottas in Williams non aveva convinto tutti fino in fondo. Veloce abbastanza ma mai con quel guizzo in più. Era stato per un periodo accostato alla Ferrari . L’idea era nata per sostituire Raikkonen ma alla fine non se ne fece nulla.

 

La svolta. Dopo Abu Dhabi Nico Rosberg lascia il Circus da Campione del mondo, spiazzando Mercedes. La scelta cade su Valtteri, pilota gestito dal Team Principal Mercedes Toto Wolff. Dopo le tre tesissime annate del duello Rosberg-Hamilton la scelta di Bottas pareva voler far prevalere nel team la via della serenità. Un pilota di punta, Hamilton, accompagnato da uno scudiero in grado di dar una mano nella lotta al titolo, Bottas.

Sorpresa. Le premesse per Bottas non erano facili ma questo punto del mondiale possiamo dire che è lui una delle più grosse sorprese della stagione. Mai si era espresso a questi livelli ma soprattutto grazie alla sua freddezza dimostra di sapersi isolare come solo i campioni sanno fare. Due occasioni per vincere, due vittorie centrate. Due vittorie pesanti e non semplici. Sia a Sochi che in Austria Bottas ha saputo tenere a bada gli attacchi della Ferrari di Vettel. Mai un errore , mai una sbavatura.

La sua poteva essere una situazione scomoda. In Mercedes per caso, sul sedile del pilota Campione del Mondo in carica, al fianco di Lewis Hamilton, il pilota simbolo di questa F1 moderna. Il carattere glaciale di Bottas è contrapposto a quello latino di Hamilton. Lo scontro arriverà e sarà il team a dover decidere cosa fare. Valtteri non sente la pressione è velocissimo e corre per vincere.

Candidato al titolo. I due Gp vinti sono state vittorie pesantissime per lui. Con Hamilton attardato non ha dovuto subire ordini di scuderia. La Mercedes in testa numero 77 vale ugualmente al team per il successo, per i punti del costruttori ma soprattutto per Bottas la chance della vita. Ora non è più il secondo pilota Mercedes. Ora è un candidato al mondiale. Non più un alleato di Hamilton ma un aiuto per Vettel. Ma a Bottas non interessa, il suo obiettivo è crederci fino in fondo come fu per Rosberg. Bel problema per Hamilton, una dolce grana per la Mercedes. Silverstone un crocevia fondamentale.