I due piloti della Mercedes portano a casa l’ennesima doppietta nel GP del Messico. Gara dominata dalle Frecce d’Argento con Hamilton che fa da lepre e Rosberg dietro che attende e porta a casa il secondo posto.
Anche Città del Messico è terra Mercedes. Su un circuito dove la potenza ha un peso specifico importante, le Frecce d’Argento hanno fatto vedere tutta la loro velocità. La direzione si era già intuita da venerdì, come in tutto il 2016 del resto, quando Hamilton e Rosberg hanno monopolizzato tutti i turni di libere, le qualifiche e anche la corsa.
La partenza, almeno stavolta, è stata tranquilla per le due Mercedes. Hamilton scatta bene davanti a Rosberg, ma blocca la gomma anteriore destra alla prima curva e va lungo. Nico Rosberg, invece deve difendersi dall’aggressività di Verstappen, che lo colpisce proprio alla prima curva. Subito dopo viene chiamata la safety car, a causa dell’incidente al via tra Gutierrez, Ericsson e Wehrlein. Quando la gara riprende Hamilton imposta un passo inarrivabile per tutti, anche per Rosberg. La gara scorre tranquilla soprattutto per l’inglese, che porta il suo vantaggio su Rosberg fino a 7 secondi nel corso della gara. Lewis Hamilton fa un solo pit stop, montando gomme medie, e gestisce tranquillamente la prima posizione fino al traguardo.
Nico Rosberg, invece, ha avuto qualche problema in più. Niente di particolare, comunque, solo la pressione da parte di Verstappen, che riesce a tenere un passo simile a quello del tedesco. Rosberg va anche lungo a causa della pressione dell’olandese, che successivamente porta un attacco alla curva 4 ma arriva lungo in frenata e deve desistere. Questo è l’ultimo sotacolo tra Rosberg e il secondo posto, che porta a casa senza altri problemi.