F1 | Rosberg penalizzato per la collisione con Hamilton

Nico Rosberg, dopo il contatto con Lewis Hamilton nell’ultimo giro, che gli è costato la vittoria, è stato penalizzato di 10 secondi per la manovra giudicata volontaria da parte dei commissari nel momento in cui si è trovato a difendersi dall’inglese. La decisione dei commissari è stata motivata in modo abbastanza chiaro: il tedesco non ha lasciato strada all’inglese.

Sono stati sentiti entrambi i piloti e i rappresentanti del team, sono stati esaminati i video della telemetria, dai quali è risultato “chiaro” (così si legge nel documento numero 66 delle Decisioni dei Commissari, che sono Radovan Novak, Gary Connelly e Martin Donnelly) che Hamilton aveva ormai affiancato Rosberg e stava percorrendo la curva in traiettoria, ma Rosberg non gli ha lasciato spazio, provocando così l’incidente. I commissari, dunque, non hanno avuto dubbi, Rosberg ha impedito a Hamilton di proseguire nella traiettoria ideale, cercando di fatto l’incidente dopo il problema ai freni che si è manifestato sulla sua W07.

Non solo, a Rosberg è stata inflitta anche una reprimenda (documento numero 67) per avere percorso la parte finale dell’ultimo giro con la vettura che lasciava diversi detriti in pista e senza l’alettone anteriore, generando pericolo in pista, riuscendo a completare la gara al quarto posto. Ma gli è stato riconosciuto che lo ha fatto in modo cauto, guidando lentamente.

Oltre ai 10 secondi di penalità, la manovra è costata a Rosberg anche 2 punti sulla Superlicenza, mentre con i 10 secondi aggiunti al suo tempo di gara il tedesco mantiene il quarto posto finale, mantenendo a distanza Daniel Ricciardo, sul quale aveva un margine intorno ai 14 secondi.