Per il team Haas un’altro splendido risultato ottenuto in Bahrain grazie al francese Romain Grosjean.
Dopo la gara inaugurale di Melbourne, la scuderia Haas si conferma come la sorpresa in positivo di questo inizio di mondiale. Grazie a Romain Grosjean, il team americano conquista un meritato quinto posto, mentre Gutierrez è stato costretto al ritiro per un problema tecnico.
Chi avrebbe mai scommesso prima dell’inizio del mondiale vedere il team Haas al quinto posto nella classifica costruttori dopo due GP? Probabilmente nessuno, soprattutto il patron del team Gene Haas ne tanto meno il team-principal Gunther Steiner. Se nel round inaugurale di Melbourne la scuderia americana aveva ottenuto un sesto posto a dir poco inaspettato, qui in Bahrain è addirittura giunta quinta davanti a team più blasonati ed esperti.
Ma già dalla giornata del sabato nel corso delle qualifiche, si era già visto il buon potenziale della VF-16 con Romain Grosjean per pochi decimi fuori dalla Q3 ma risparmiando così un prezioso set di gomme super soft in vista della gara. E questa scelta si è rilevata fondamentale nell’economia della gara di ieri, con Grosjean autore di una gara a dir poco superlativa sfruttando l’ottima competitività della sua monoposto e le performance della mescola super soft.
Proprio la mescola più prestazionale portata in questo GP dalla Pirelli si è dimostrata in gran sintonia con la VF-16, a dimostrazione che il telaio della vettura oltre a consentire un’ottima trazione in uscita dalle curve, si dimostra particolarmente generosa con le coperture milanesi. Senza poi dimenticarci della power unit Ferrari (affidabile sulla VF-16) che monta la Haas, consentendo così a Grosjean di superare più agevolmente gli avversari.
Naturalmente a fine gara la soddisfazione di Grosjean per il risultato conquistato, è stata enorme ed incontenibile:
In Australia le circostanze ci hanno dato una mano, ma qui è stata tutta performance. Ho subito avuto una buona sensazione sul degrado delle supersoft, risultato molto costante. L’aver utilizzato per lo più la mescola supersoft, mi ha permesso di battagliare con Williams e Toro Rosso, ed è stato divertente. Sono davvero molto contento di aver potuto dare il mio contributo per ripagare tutto il team del lavoro fatto.
Quindi dopo queste due prime gare il team Haas ha tutt’ora il titolo di scuderia sorpresa della stagione, in particolar modo considerando l’attuale 5° posto nella classifica costruttori, e con Romain Grosjean con gli stessi punti di Raikkonen (18). L’unica nota negativa del team statunitense è stato il ritiro dell’altra Haas di Esteban Gutierrez per un problema all’impianto frenante. Ora il prossimo banco di prova per questo giovane team sarà la Cina tra due settimane, anche se non ci sarà più da sorprendersi nel vedere la Haas costantemente in top-ten.
Alberto Murador