25 febbraio 2015 – Sono parole durissime quelle usate da Ivan Capelli, ex driver di F1, nel commentare la vicenda Alonso: “In questo mondo vige l’omertà, non la chiarezza”.
L’attuale presidente dell’Aci di Milano interviene in maniera decisa sulla questione riguardante l’incidente che ha coinvolto Fernando Alonso domenica scorsa al Montmelò.
“Qualcosa di strano è accaduto, ma in F1 spesso c’è omertà. Bisogna dare una risposta a quello che è accaduto, anche per far stare più tranquilli gli altri piloti prima dell’inizio della prossima stagione”.
Il parere dell’ex pilota italiano, ex ferrarista come Alonso , è quello di una persona a cui non sono chiare le vicende successe. Al di là dei fatti accaduti in Spagna, Capelli punta l’indice su come in generale la F1 sta gestendo l’aspetto mediatico in relazione agli sfortunati episodi che hanno coinvolto i suoi protagonisti ultimamente .
Pensiamo a quanto accaduto a Jules Bianchì in Giappone lo scorso anno: le circostanze di quell’incidente non sono mai state chiarite abbastanza, cosi come diversa dal solito è stata la gestione dell’incidente di Alonso. La versione della McLaren-Honda differisce con quanto visto in presa diretta da chi si trovava sul tracciato all’altezza della curva 3 (leggi qui per approfondimenti) e differisce anche da quella di Pirelli che ha analizzato i pneumatici montati sulla monoposto al momento dell’incidente. Nessun bollettino medico, silenzio imposto dal team-principal Boullier, questi non sono altro che un ideale sottobosco per permettere lo sviluppo di qualsiasi congettura. Se non ci fosse nulla da nascondere questo episodio sarebbe davvero stato gestito in maniera pessima da un team esperto come McLaren e da una delle case automobilistiche più grandi al mondo, la Honda.
Tutti questi dati tra loro contrastanti, nell’impossibilità di rendere un quadro chiaro e univoco dell’accaduto, sono per Ivan Capelli frutto di un comportamento omertoso nei confronti di qualcosa che probabilmente si sa ma non si vuole divulgare. Maggior chiarezza sarebbe utile in primis per i piloti, in secondo luogo per il pubblico ancora una volta escluso dall’universo F1 e deluso dall’ennesima vicenda controversa.
Intanto Alonso ha lasciato da poco l’ospedale per ritirarsi a casa sua ad Oviedo. Per il driver idolo locale è esclusa la partecipazione ai test in programma- sempre al Montmelò domani. Sarà al via a Melbourne?