15 febbraio 2014 – La CVC Capital Partners, detentrice dei diritti commerciali della F1, avrebbe contattato l’ex direttore tecnico Ross Brawn per sostituire Bernie Ecclestone in caso di condanna in Germania.
Anche se è stato un secco ‘No!‘ la risposta ricevuta dal diretto interessato, sembra che la CVC abbia provato ad piazzare il grande colpo cercando di coinvolgere l’ex Ferrari e Mercedes per il management dei diritti commerciali del mondo della F1. Non è detto, però, che la società finanziaria brittannica non ci riprovi nell’immediato futuro. Lo ha riportato il quotidiano di Manchester, The Guardian.
In un momento molto particolare e difficile – in termini di popolarità e audience – per l’intero circus della F1, tra scelte condivise e non effettuate da coloro che avevano il potere di cambiare le cose, la scelta di Ross Brawn significherebbe molto per questo sport. Brawn è nell’ambiente da quasi 40 anni. E’ una persona stimata e rispettata e la sua esperienza e capacità di gestione sono note a tutti. Di sicuro è un nome ‘pesante’ che potrebbe avere una forte influenza nel futuro della massima categoria motoristica mondiale a medio e lungo termine.
Bernie Ecclestone, ad 83 anni, sta per affrontare un processo di accuse di corruzione in un tribunale di Monaco di Baviera. Un primo verdetto di colpevolezza, che il diretto interessato nega, lo ha già costretto (lo scorso 16 gennaio, n.d.r.) ad abbandonare il ruolo del capo dell’esecutivo e a dimettersi dalla Delta Topco, società di cui la CVC detiene il pacchetto azionario di maggioranza.