F1 | Ford annuncia il ritorno dal 2026

La Ford annuncia il suo ritorno in F1 dal 2026 come motorista. Con molta probabilità sarà la Red Bull a diventare partner della casa americana. Il marchio dell'Ovale Blu ritornerà nel circus a distanza di oltre vent'anni dalla sua ultima apparizione.

La Ford ritornerà dal 2026 in F1 a distanza di oltre vent’anni come motorista. Il 2026 sarà l’anno in cui esordiranno in F1 le nuove power-unit, ed il marchio di Detroit vorrà essere della partita per confrontarsi con gli altri costruttori. La casa americana ha deciso di rientrare nel circus grazie ad un nuovo regolamento tecnico, dove la parte elettrica (ibrida) conterà maggiormente nei nuovi propulsori, assieme ad un carburante sostenibile al 100%.

Stefano Domenicali & Bill Ford.

Ma la decisione presa dai vertici Ford è dovuta anche alla costante crescita di popolarità negli States della F1. E non è un caso che le scelte adottate in questi mesi da parte di Liberty Media puntino ad un circus sempre più “yankee”. Dunque il ritorno dell’Ovale Blu è un altro tassello di quel che sarà la F1 dei prossimi anni, dove le scuderie minori verranno sostituite totalmente (o quasi) dalle grandi case automobilistiche.

Tempo indietro anche qui su F1sport.it avevamo parlato di un possibile ritorno della Ford in F1. Non come Audi che sarà un costruttore a tutti gli effetti, bensì come fornitore delle nuove power-unit. A chi? Non c’è ancora nulla di ufficiale, ma è molto probabile che sarà la Red Bull ad essere “vestita” di blu dal 2026. (Oltre che AlphaTauri naturalmente).

L’era Red Bull-Ford è già realtà? Molto probabile.

La Ford collaborerà con Red Bull Powertrains per realizzare la nuova power-unit, con tutti i vantaggi tecnici ed economici previsti per i nuovi costruttori che entreranno in F1 dal 2026. La casa di Detroit tornerà nel circus per vincere nuovamente un titolo. L’ultimo titolo conquistato dalla Ford risale al 1994, quando la Benetton spinta dal motore americano vinse i due titoli con Michael Schumacher.

Poi ldal 1997 al 1999 la Ford appoggiò la scuderia di Sir Jackie Stewart, fornendo sempre i motori alla scuderia inglese. Poi dal 2000 al 2004 l’ex Stewart corse sotto le insegne Jaguar, marchio di proprietà della Ford in quegli anni. A fine 2004 la casa dell’Ovale Blu lasciò la F1, vendendo l’intera scuderia alla neonata Red Bull Racing. E dal 2026 Ford ricomincerà la sua avventura nel circus proprio con il team che nacque dalla vendita dell’allora Jaguar.

La Ford supportò la Stewart in F1 dal 1997 al 1999.

Ma la F1 sembra non rappresentare l’unico interesse a livello sportivo per la casa di Detroit. Oltre ad essere già presente nel WRC supportando la struttura M-Sport con le Puma, la Ford sembrerebbe essere prossima ad entrare nel Mondiale Endurance, a dimostrazione che la casa statunitense vuole tornare ad avere un ruolo importante nel motorsport a livello mondiale.

Alberto Murador