F1 | Brasile 2003: l’ultima vittoria di Ford e la prima di Fisichella

F1 - La Ford nel 2026 tornerà come costruttore con la Red Bull. Ripercorriamo insieme il caotico GP di Interlagos 2003, ultima vittoria della Ford in F1.

Ford Fisichella

Un GP caotico, scombussolato dalla pioggia, consegna alla Ford, che ai tempi era motorista della storica Jordan, l’ultima vittoria in F1. Nei giorni precedenti la Red Bull ha annunciato che il motorista dal 2026 sarà proprio Ford, che insieme ad Audi, farà parte dei nuovi motoristi ad approdare nella massima serie.

Si tratta di un ritorno per Ford, che negli anni ha lasciato il segno in F1 negli anni ’60-’70. Ultima apparizione nel 2004. Ed è proprio nel 2003 che la Ford, da costruttore, mette a segno la sua ultima vittoria, che, paradossalmente, risulta la prima della carriera di Giancarlo Fisichella.

La Jordan-Ford in quel weekend sicuramente non era la favorita. Tanto da siglare i suoi primi punti stagionali proprio in questo GP (10 su 13 totali a fine stagione). Tutti attendevano la prima vittoria stagionale per la Ferrari che aveva iniziato molto male dopo il dominio della stagione 2022. Infatti è proprio Rubens Barrichello ad ottenere la pole position.

La gara stravolge non solo i pronostici, ma anche la classifica. Poco prima della partenza si abbatte un ingente diluvio sul circuito, tanto da costringere la partenza sotto regime di Safety Car. Alla ripartenza, quiete dopo la tempesta. Dopo diverse tornate la celebre curva Do Sol, in quelle condizioni proibitive mise a dura prova tutti i piloti. Tanti nel muro o in testacoda in quel tratto di pista. Anche la Ferrari costretta al doppio ritiro che mancava da Belgio 1998.

Ford Fisichella
Giancarlo Fisichella – GP Interlagos 2003.

Chi ne approfitta è proprio la Jordan-Ford di Giancarlo Fisichella, il quale sopravanza Raikkonen al 54° giro a causa di un errore del finlandese. La gara si conclude al giro 56 (15 giri in anticipo) a causa di altri due gravi incidenti causati da Alonso e Webber.

A tagliare il traguardo solo 9 monoposto, ma a causa del regolamento fu assegnato punteggio e podio anche a chi nel giro in cui la gara fu dichiarata conclusa, finì nel muro. Fisichella così scrive un pezzo di storia non solo per sè stesso, ma anche per la scuderia motorizzata Ford.

E chissà che proprio la Ford, non torni con grande clamore su quel gradino più alto. Le premesse, vista l’evoluzione della Red Bull, sono buone. Potremmo essere davanti ad un connubio storico per il motorsport.