Turrini: “Elkann non parla di Ferrari e F1 da più di un anno!”

Nella consueta puntata del lunedì di Pit Talk, Antonio Granato e l'ospite Leo Turrini hanno discusso degli errori al box Ferrari vissuti al Gran Premio d'Olanda di questo weekend e dei pit stop non all'altezza di questo campionato.

F1 - Leo Turrini

Molta carne al fuoco nella puntata 319 di Pit Talk. Antonio Granato e Leo Turrini hanno ripercorso gli errori del box Ferrari durante il Gran Premio d’Olanda, soffermandosi soprattutto sulla mancanza di una gomma durante il pit stop di Sainz e la costante mancanza di performance, in termini di tempo, dei meccanici della Rossa.

Manca il manico.

Potremmo riassumere così quanto risposto da Turrini, incalzato stasera dal nostro Antonio Granato dal seguente interrogativo: “Nella riunione del lunedì mattina alla Gestione Sportiva Ferrari, c’è qualcuno all’apice che ha interrogato Binotto su quanto è successo nelle ultime gare?”

F1 – “Il Maestro” ALeo Turrini

Per Turrini il problema non nasce nelle ultime gare: “La Ferrari ha una carenza di leadership a livello aziendale, lo dico da anni. Enzo Ferrari, Montezemolo e Marchionne erano figure al timone dell’azienda che prestavano attenzione speciale agli eventi corsa. L’attuale presidente John Elkann non fa una dichiarazione pubblica sulla Ferrari da più di un anno.”

“Elkann è una persona rispettabilissima che non ha alcun interesse, solo in termini di passione, per le corse. Nelle ultime sue apparizioni in autodromo ha fatto sapere che non avrebbe accettato alcuna domanda o intervista.”

F1 – Il Presidente della Ferrari, John Elkann

Continua Turrini, “La differenza di governance con il passato è evidente; credo che sia un grave limite non imputabile a Binotto, ma all’azionista di maggioranza che esprime questo Presidente.”

 

 

Una triste verità.

Quanto discusso da Granato e Turrini ci lascia una risposta amara. La mentalità della Gestione Sportiva è cambiata e per “raddrizzarla” servono polso e presenza da parte della proprietà, proprio come nel passato. Quel timor-panico instillato, nelle riunioni Ge.S. del lunedì, da figure tanto enormi quanto appassionate, per nulla preoccupate di affrontare post gara i problemi occorsi nel weekend.

L’autorità può esser concessa, l’autorevolezza la si guadagna.