F1 | L’Olanda e la controprova che la Ferrari è stata affondata dalla Direttiva tecnica

C’è ancora qualcuno disposto a credere che la Direttiva Tecnica 39, emanata dalla FIA in concomitanza del Gp del Belgio non abbia avuto ripercussioni sulle prestazioni Ferrari?  In Olanda è arrivata una controprova chiara

Qualcuno si sente in grado di contestare la tesi per cui la pressione sulla FIA mossa dalla Mercedes, che è stata colei che ha avanzato i sospetti di pratiche non conformi sulla gestione del pattino di legno sotto le vetture, non abbia colpito in modo scientifico la Ferrari?

C’è ancora qualcuno capace di credere a Binotto quando si affretta a dire che la Direttiva Tecnica non ha colpito la Rossa?

F1 , Charles Leclerc – Zandvoort, 2022.

E’ chiaro che la F1-75 dopo l’applicazione della direttiva tecnica ha dovuto alzare la vettura. E’ evidente che la  monoposto di Maranello non ha potuto più sfruttare la zona grigia del regolamento che le permetteva, in qualche modo, di preservare il consumo del pattino di legno. L’innalzamento subito l’ha di fatto penalizzato in termini di carico, di gestione gomme e prestazione. 

Non a caso adesso la Mercedes si è avvicinata sempre più ed appare a ridosso o addirittura capace di sopravanzare la F1-75. Basta guardare la prestazione della Mercedes di oggi che se non fosse stata sfortunata con l’uscita della virtual safety car probabilmente sarebbe arrivata davanti alla Ferrari sia con Hamilton che con Russell. Evidentemente la strategia politica di Toto Wolff di pressare e la FIA su una tematica poco chiara ha portato i suoi risultati ed ora la Mercedes ha la Ferrari nel mirino. Il peso politico.

L’obiettivo, a quanto dice Binotto non era centrare il mondiale quest’anno, ma con questo andamento cosa dobbiamo aspettarci per l’anno prossimo?

La Mercedes sembra ormai aver capito i problemi sulla sua vettura e potrebbe far credere che la sua vettura 2023 potrebbe essere l’arma corretta e vincente tanto attesa. La Red Bull addirittura sembra lanciata verso l’apertura di un nuovo ciclo vincente. La Ferrari? Arranca. E nulla appare positivo all’orizzonte. Almeno che durante l’inverno qualcuno non abbia il coraggio di intervenire e magari qualche flebile speranza in ottica di 2024 si potrebbe cominciare a vedere.