Il weekend da sogno di Nyck De Vries nel GP d’Italia ha aperto nuovi inaspettati scenari nel mercato piloti. Ancora diversi sedili liberi tra le squadre di F1 e ancora molto insistenti le voci di mercato riguardo Alpine e AlphaTauri. Il sedile di Alpine dipende da quello della scuderia di Faenza. Helmut Marko sembrava propenso a portare sul sedile della scuderia satellite, Colton Herta, giovane promessa e vincitore in IndyCar. Lo statunitense però, ha solo 32 punti (su 40 necessari) per ottenere la superlicenza e approdare in F1. Questo ha visto sfumare la sua occasione di approdare nella massima categoria motoristica.
L’attenzione si è quindi spostata sul campione F2 e FE, Nyck De Vries. Helmut Marko ha inquadrato l’olandese come figura perfetta da affiancare a Yuki Tsunoda per il 2023. Ci sono conferme su discussioni e conttati avvenuti con l’olandese da parte della scuderia AlphaTauri. Questo movimento libererebbe Pierre Gasly, che da tempo è accostato alla Alpine e ormai sempre più vicino alla scuderia transalpina. Nonostante ciò, i nomi in lizza per salire sul sedile della scuderia di Enstone sono diversi, come abbiamo riportato nel nostro approfondimento.
Gli stessi vertici della Alpine sembrano non avere ancora le idee chiare riguardo il pilota da ingaggiare per il 2023. Insieme al nome di Gasly si sono fatti avanti anche quelli di Schumacher (grande amico di Esteban Ocon) e di Giovinazzi.
Nel mentre la Williams aspetta la decisione di De Vries che sarebbe stato il primo candidato a prendere il posto di Latifi.