F1 | Zandvoort, Olanda: la festa di Max

F1 - Dopo la batosta di SPA la Ferrari torna in pista per il GP d’Olanda. In una Zandvoort completamente orange per la Ferrari l’obiettivo è almeno non sfigurare. In teoria il tracciato non dovrebbe essere sfavorevole.

gp olanda max verstappen

 

Dopo solo una settimana dalla disfatta di SPA la Ferrari torna in pista per il GP d’Olanda, 15° prova del mondiale di Formula 1 2022. Inutile dire che l’attesa è relativa. Le ambizioni mondiali di Maranello, già minime prima della pausa estiva, sono state spazzate via dalla gara belga in cui la rossa ha mostrato un preoccupante calo di performance.

 

Il pubblico del GP d’Olanda si prepara ad una grande festa. Per la prima volta Max Verstappen si presenta davanti al suo pubblico da campione del mondo nonché incontrastato leader dell’attuale classifica mondiale. Sulla carta per lui potrebbe essere l’ennesima passeggiata.

La Ferrari deve risolvere un dubbio. Spa è stato solo un episodio? Già in Ungheria la rossa aveva deluso in termini di rendimento ma in Belgio il gap della Red Bull si è ampliato in modo esponenziale. Se prima era stata la stessa Ferrari a mettersi nei guai quando certe vittorie parevano facile burocrazia ora il passo gara nel confronto con Red Bull è impietoso.

Merito di Red Bull e del suoi nuovo telaio alleggerito? Rispetta il Budget Cup? Merito della direttiva anti-porposing che impone l’innalzamento delle monoposto di 15 mm? Assetto sbagliato? Tutte domande a cui Zandvoort dovrà dar risposta.

Il rischio che la Ferrari si sia persa per strada c’è. Così come quello che al suo interno l’ambiente sia più logoro di quello che si vuole fare apparire. Da Binotto che dribbla nel dopo gara la TV italiana rea di aver criticato l’ingiustificabile strategia dell’Ungheria alle voci che danno credito a un rapporto incrinato tra Leclerc e il suo ingegnere, in Ferrari, un’imbarcata nel finale di stagione non sarebbe tollerata. Dai tifosi almeno … dai piloti pure. Dalla dirigenza, costantemente silente, a questo punto non lo sappiamo.

Dopo Zandvoort ci sarà Monza. Dire che questo trittico, l’ultimo stagionale, di gare europee avrà fondamentale importanza sul futuro di Maranello è il minimo.

Mercedes ammette di essere già impegnata sulla vettura 2023. Il podio pare il massimo risultato raggiungibile. Hamilton avrà da farsi perdonare l’errore di domenica scorsa. Facile che rimedi presto una penalità. La power-unit di Spa è danneggiata.

Lo scorso anno ha vinto Verstappen qui, quest’anno il bis è già prenotato.