F1 | Lando Norris e la sua analisi di metà stagione su McLaren

Norris, dopo una prima parte di stagione non estremamente positiva da parte di McLaren, racconta cosa non sta andando nella sua monoposto. Nonostante tutto, il confronto con il suo compagno di squadra, vede il pilota Britannico avere nettamente la meglio.

L’inizio di stagione da parte di McLaren ha deluso le attese. Dopo due stagioni in cui il team inglese sembrava in ripresa, sono ricominciate nuovamente le difficoltà. Nelle scorse due stagioni, il team di Woking aveva ottenuto un terzo e quarto posto nel mondiale costruttori. Se l’anno scorso, Norris e compagni, riuscivano a lottare per la terza posizione, quest’anno la situazione è nettamente cambiata. Attualmente, McLaren, è in quinta posizione ed è in lotta con Alpine per la quarta.

Lando Norris in azione nel GP di F1 a Silverstone

A parlare della situazione del suo team ci ha pensato Lando Norris. La sua stagione è stata nettamente superiore rispetto al suo collega. Nonostante una macchina non troppo competitiva, il britannico, è riuscito a portare anche un terzo posto, ad Imola. Tornando a parlare della vettura, si è espresso cosi: ”Non so come ho fatto a salire sul podio a Imola, mi ha lasciato di stucco. Con la macchina che abbiamo è un bel risultato, mi fa ancora sorridere. Il distacco dai primi resta enorme. Il sabato siamo vicini ma è normale, durante le qualifiche anche l’ultimo posto è molto più vicino rispetto che in gara. È la domenica il momento in cui il divario è diventato maggiore rispetto al passato. L’obiettivo della seconda parte della stagione è lavorare su questo aspetto”

Ricciardo sembra essere molto lontano dalla F1, viste le recenti prestazioni

Norris ha rinnovato il suo contratto con McLaren fino al 2025. Questo rinnovo rappresenta sicuramente l’ottimo lavoro che egli sta facendo con il suo team. Lo stesso non si può dire del suo compagno, al centro della vicenda che lo vede lontano dal McLaren con un anno di anticipo. Ricciardo ha parlato proprio del suo compagno in una recente intervista: ”Credo anche che questo gli dia anche fiducia, che poi si manifesta anche fuori dalla pista. Penso anche al modo in cui sta spingendo la squadra, ha iniziato ad avere una buona gestione di questo aspetto. Sta solo mostrando una crescita, credo, mostrando un altro tipo di fiducia, ma anche un po’ di maturità”.